A mio parere il luogo comune spesso dipende da un equivoco.il solito luogo comune?
Nell'immaginario collettivo le "seconde case" citate da @Yopy sono immobili tenuti a propria disposizione dai proprietari per le vacanze al mare, montagna, ecc; sovente ereditate e magari usate per poche settimane all'anno.
Concordo con lui che chi se le può permettere evidentemente può pagare tutte le imposte ed oneri connessi.
Quando non potrà più, le metterà sul mercato delle locazioni brevi/turistiche; oppure le venderà.
Altra cosa sono gli immobili non utilizzati dal proprietario ma dati in locazione.
Per questi concordo con @Elisabetta48 : se la legislazione fosse elastica (tipologie contrattuali orientate alle necessità di locatori e conduttori) ed efficiente (procedure degli sfratti veloci) i proprietari sarebbero meno penalizzati e di conseguenza più invogliati ad affittare.