Salve a tutti, qualcuno può aiutarmi? Ho acquistato tempo fa una casa in paese, che non mi serviva subito e quindi l'ho data in affitto a un "amico" senza contratto, semiammobiliata (doveva andarsene al massimo entro due anni), a un canone superagevolato e senza nemmeno chiedergli i due mesi di anticipo. I due anni sono diventati quasi sette, di mese in mese, e si è preso pure la cantina, ovviamente senza pagare un centesimo in più. Ora mi trovo nella necessità, avendo dovuto vendere la casa dove vivevo con mio marito, di ritirarmi in paese ed entrare in possesso del mio appartamento. I sei mesi di preavviso legale scadono tra tre mesi, ma ultimamente questo tizio si è fatto negare continuamente, rifiutando di parlarmi o rispondermi al telefono dopo che gli ho offerto di NON pagare gli ultimi tre mesi se mi libera la casa con quindici (dico 15!!) giorni di anticipo sulla scadenza prevista dei 6 mesi (ossia, il 1 novembre invece del 15!!!). Oggi mi telefona la moglie con una controproposta: i sei mesi, secondo loro, decorrono da agosto (senza alcuna base fattuale né logica), con consegna a gennaio e, udite, udite! a canone GRATIS per il disagio che arreco avendo bisogno di una casa che dovevano riconsegnarmi già cinque anni fa...
Naturalmente non mi fido più (e ho fatto male a fidarmi prima, lo so): questo "voltafaccia" improvviso, in una situazione che ha fatto comodo a entrambi, ma che entrambi sapevamo essere transitoria, mi fa supporre che l'"amico" in questione abbia qualcosa che bolle in pentola:???:. Il primo novembre sarò in mezzo a una strada, per tutta una serie di motivi: che fare? Vado lì e lo butto fuori cambiando la serratura? Mi presento con i carabinieri? Gli faccio scrivere da un avvocato? Io credo di essere stata fin troppo buona e amichevole con lui, ma adesso le cose cambiano...
Rispondetemi, per favore, e se potete datemi un consiglio: temo di fare passi sbagliati e non me lo posso proprio permettere!!!
Naturalmente non mi fido più (e ho fatto male a fidarmi prima, lo so): questo "voltafaccia" improvviso, in una situazione che ha fatto comodo a entrambi, ma che entrambi sapevamo essere transitoria, mi fa supporre che l'"amico" in questione abbia qualcosa che bolle in pentola:???:. Il primo novembre sarò in mezzo a una strada, per tutta una serie di motivi: che fare? Vado lì e lo butto fuori cambiando la serratura? Mi presento con i carabinieri? Gli faccio scrivere da un avvocato? Io credo di essere stata fin troppo buona e amichevole con lui, ma adesso le cose cambiano...
Rispondetemi, per favore, e se potete datemi un consiglio: temo di fare passi sbagliati e non me lo posso proprio permettere!!!