mogheghe

Membro Attivo
Proprietario Casa
Nel condominio ci accingiamo a rifare il manto di copertura, con coibentazione mantenendo lo stesso materiale( tegole) , quindi esteticamente e visivamente l'effetto finale non cambia.
L'impresa tra le varie voci ha inserito la pratica CIL ( COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI).

Domanda: è obbligatorio fare una CIL? io ricordavo che non fosse necessario per questo genere di interventi. Sapete qualcosa in merito?

Grazie
 

marcanto

Membro Senior
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In Lina generale il rifacimento del manto di copertura è edilizia libera, ma dipende anche dagli orientamenti dei regolamenti edilizi locali.
Poi trattandosi di lavori ad alta quota va applicata la norma in materia di sicurezza lavori, nominati coordinatore etcc etcc, presumibilmente e' stato potato per una CIL anche e soprattutto in virtù di questi aspetti.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ricordi male ...e se l'impresa l'ha inserita un motivo ci sarà.
In ogni caso non era necessario aprire ulteriore discussione ...cosa vietata dal Regolamento.
 

mogheghe

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ricordi male ...e se l'impresa l'ha inserita un motivo ci sarà.
In ogni caso non era necessario aprire ulteriore discussione ...cosa vietata dal Regolamento.
io l'ho inserita nella precedente discussione, ma non c'è stata alcuna risposta ed ho pensato che essendo due problematiche diverse ( ecobonus e titolo urbanistico ) potesse esserci un.altra discussione.
Poi il fatto che l'impresa l'ha inserita nel preventivo non significa nulla
 

mogheghe

Membro Attivo
Proprietario Casa
In Lina generale il rifacimento del manto di copertura è edilizia libera, ma dipende anche dagli orientamenti dei regolamenti edilizi locali.
Poi trattandosi di lavori ad alta quota va applicata la norma in materia di sicurezza lavori, nominati coordinatore etcc etcc, presumibilmente e' stato potato per una CIL anche e soprattutto in virtù di questi aspetti.

per il discorso sicurezza concordo: ci vuole necessariamente a tutela di tutii, ma per il titolo urbanistico ho dei dubbi
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
io l'ho inserita nella precedente discussione, ma non c'è stata alcuna risposta ed ho pensato che essendo due problematiche diverse ( ecobonus e titolo urbanistico ) potesse esserci un.altra discussione.
Poi il fatto che l'impresa l'ha inserita nel preventivo non significa nulla
Ecobonus e titolo urbanistico in realtà vanno a braccetto in quanto tu prima di chiedere una detrazione fiscale devi metter a posto (ovviamente SE ci sono) eventuali abusi edilizi. È una delle precondizioni, e d’altra parte non è una novità, solo che con il requisito delle 2 classi energetiche (il nuovo 110%) richiede interventi anche di un certo tipo (vedi cappotti) che per essere posati comunque richiedono che i prospetti dell’edificio siano più che a posto, quindi niente finestre che non erano presenti nei titoli edilizi precedenti, o che già c’erano e sono state “murate“...niente verande e simili sui balconi (che non siano in concessione) perché nel qual caso non fossero regolari occorre una loro eliminazione prima di poter portare a termine il cappotto dell’edificio. Insomma sarà una bella gatta da pelare per qualcuno!
 

mogheghe

Membro Attivo
Proprietario Casa
a te cosa ti cambia una CIL, per i costi affinché il comune la accolga o cosa ?

Mi spiego:
l'impresa ha valutato la CIL all'interno del preventivo in €500.
se è necessaria paghiamo i 500€, qualora non fosse necessaria chiederemmo di scorporare i 500€ dal prezzo.
Penso sia non sia giusto?
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Allora chiedine le motivazioni.
questi sono i risultati quando ci si affida all'impresa senza consultare un proprio tecnico di parte.
Presumo che l'impresa, a questo punto, abbia evaso anche gli aspetti della sicurezza in capo al committente ......ossia tu.
 

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