stefano nanni
Nuovo Iscritto
Buongiorno
come si evince dal titolo, ho dovuto cambiare lo scarico del water ed il piatto doccia che causavano perdite nel bagno sottostante il mio.
E' venuto fuori il geometra dell'Impresa che mi eseguito i lavori, su richiesta della proprietaria dell'appartamento al quale sono stati causati i danni a causa delle perdite, inviato dall'amministratore.
Premetto che la mia casa ha ventidue anni e quindi nel momento in cui hanno dovuto spaccare, le piastrelle delle pareti praticamente introvabili.
Eseguiti pertanto i lavori, il titolare dell'Impresa ha emesso regolare fattura che è stata da me liquidata ed anche quella per i lavori dell'idraulico (che lavora per conto dell'amministratore).
Mi sono dato da fare per cercare delle piastrelle similari ma accortomi che erano introvabili, ho deciso di acquistarle per fare un ambiente uniforme e non un arlecchinata.
La parte di piastrelle imputabili alle spese per la parte dove c'era la rottura sono state inserite nelle spese per rilevamento danni e la rimanenza a me.
Vengono eseguiti i lavori e dopo circa due mesi mi arriva una notifica di una assicurazione per conto dell'amministratore al fine di rilevare l'entità dei lavori eseguiti.
Quando arriva l'assicuratore rileva a mezzo foto la ristrutturazione avvenuta, ma si permette di asserire che sono stati eseguiti dei lavori privati e poi se ne va. In effetti confermo che una parte dei lavori è stata eseguita a mie spese, fatta eccezione per le parti interessate dalle perdite (sotto il box doccia e il cassonetto dello scarico dell'acqua).
A questo punto entra in carico l'amministrazione che a fronte di una spesa complessiva di €3200 circa, mi dice che l'assicurazione ne rimborsa soltanto 1200 e gli altri sono a carico mio.
Ho contattato successivamente l'agenzia dell'assicurazione che in modo sbrigativo mi ha detto che vengono pagate solo ed escusivamente le spese vive per la ricerca guasto (i materiali sono esclusi e per quanto ho capito anche le spese idrauliche??!!!!). Oltretutto sia l'assicurazione sia l'aministratore hanno saputo (non so come) che ho un'assicurazione privata e mi intimano di procurare loro i dati!!!!??????
Conscio della mia onestà per non dover continuare a creare problemi ai condomini che abitano sotto di me ho provveduto a far realizzare tutti i lavori, ma se ciò comporta tutti questi problemi (denaro e perdite di tempo) a che serve l'onestà?
A questo punto vorrei capire come si dovrebbe comportare ogni condomino che avesse gli stessi problemi che ho avuto io e la signora dell'appartamento di sotto, rinunziare ad eseguire i lavori perchè l'assicurazione non rifonde i danni?
Inoltre l'amministratore che dovrebbe tutelare gli interessi dei condomini, in questo caso si è limitato soltanto a fare da passacarte e cosa sconcertante ad intimarmi (a me che lo pago) di avere i dati della mia assicurazione.
Vorrei pertanto un consiglio su come gestire il problema.
Ringraziando
un affezionato lettore
come si evince dal titolo, ho dovuto cambiare lo scarico del water ed il piatto doccia che causavano perdite nel bagno sottostante il mio.
E' venuto fuori il geometra dell'Impresa che mi eseguito i lavori, su richiesta della proprietaria dell'appartamento al quale sono stati causati i danni a causa delle perdite, inviato dall'amministratore.
Premetto che la mia casa ha ventidue anni e quindi nel momento in cui hanno dovuto spaccare, le piastrelle delle pareti praticamente introvabili.
Eseguiti pertanto i lavori, il titolare dell'Impresa ha emesso regolare fattura che è stata da me liquidata ed anche quella per i lavori dell'idraulico (che lavora per conto dell'amministratore).
Mi sono dato da fare per cercare delle piastrelle similari ma accortomi che erano introvabili, ho deciso di acquistarle per fare un ambiente uniforme e non un arlecchinata.
La parte di piastrelle imputabili alle spese per la parte dove c'era la rottura sono state inserite nelle spese per rilevamento danni e la rimanenza a me.
Vengono eseguiti i lavori e dopo circa due mesi mi arriva una notifica di una assicurazione per conto dell'amministratore al fine di rilevare l'entità dei lavori eseguiti.
Quando arriva l'assicuratore rileva a mezzo foto la ristrutturazione avvenuta, ma si permette di asserire che sono stati eseguiti dei lavori privati e poi se ne va. In effetti confermo che una parte dei lavori è stata eseguita a mie spese, fatta eccezione per le parti interessate dalle perdite (sotto il box doccia e il cassonetto dello scarico dell'acqua).
A questo punto entra in carico l'amministrazione che a fronte di una spesa complessiva di €3200 circa, mi dice che l'assicurazione ne rimborsa soltanto 1200 e gli altri sono a carico mio.
Ho contattato successivamente l'agenzia dell'assicurazione che in modo sbrigativo mi ha detto che vengono pagate solo ed escusivamente le spese vive per la ricerca guasto (i materiali sono esclusi e per quanto ho capito anche le spese idrauliche??!!!!). Oltretutto sia l'assicurazione sia l'aministratore hanno saputo (non so come) che ho un'assicurazione privata e mi intimano di procurare loro i dati!!!!??????
Conscio della mia onestà per non dover continuare a creare problemi ai condomini che abitano sotto di me ho provveduto a far realizzare tutti i lavori, ma se ciò comporta tutti questi problemi (denaro e perdite di tempo) a che serve l'onestà?
A questo punto vorrei capire come si dovrebbe comportare ogni condomino che avesse gli stessi problemi che ho avuto io e la signora dell'appartamento di sotto, rinunziare ad eseguire i lavori perchè l'assicurazione non rifonde i danni?
Inoltre l'amministratore che dovrebbe tutelare gli interessi dei condomini, in questo caso si è limitato soltanto a fare da passacarte e cosa sconcertante ad intimarmi (a me che lo pago) di avere i dati della mia assicurazione.
Vorrei pertanto un consiglio su come gestire il problema.
Ringraziando
un affezionato lettore