ergobbo

Membro Attivo
"Buongiorno, sono il nuovo proprietario dell'appartamento X, mi mandi le bollette qui:......"

Poi si scopre che l'immobile è al 50% della moglie e al 50% del figlio e lui ne è "solo" l'usufruttuario; oppure che essendo sposato e in comunione dei beni il 50% della proprietà è della moglie; oppure che per una "svista" del notaio ha comprato sulla carta parti comuni che non potevano essere vendute; oppure che negli accordi di acquisto sono compresi gli arretrati del venditore...:occhi_al_cielo:

Dare un'occhiatina all'atto è sempre cosa buona e giusta!!!:sorrisone:
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
C'è anche da dire che, talvolta, gli amministratori diventano superpignoli e chiedono copia degli atti notarili e dei documenti quando restano fregati ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA. Come dice il proverbio, "L'asino, dove ci casca una volta, non ci casca più!". Evidentemente a QUELL'amministratore è stata annullata un'assemblea perché aveva convocato persone che poi si scoprì essere locatari e non proprietari, con tutte le conseguenze del caso.
Non credo a quanto dici, perchè se il nuovo condomino ha fornito tutto il necessario come ho già detto, sicuramente il Giudice non ha dato torto all'amministratore, ma se così fosse, mi forniresti la Sentenza d'annullo del deliberato.
p.s. il Giudice non annulla le Assemblee caso mai si annulla le delibere su ricorso di un condomino (cc art. 1137), ma se questo non era condomino come ha fatto ad effettuare il ricorso? Ma lscio perdere l'eventuale presenza di locatari, il quel discorso ampli l'oggetto del Tema in essere, che per il momento non c'entra nulla.
Ossia se uno si presenta all'amministratore come condomino e sottoscrive con firma di esserlo, questo vale come scrittura privata valida ed all'amministratore tanto deve bastare, sempre che, voi contestatori non riuscite a dimostrare il contrario, ma non con le vostre parole ma con decreti Leggi e Sentenze, come ho detto, le cose per essere ritenute valide e vere devono essere dimostrate!!!
 
U

User_29045

Ospite
Io, condobip, mi arrendo :)
Non ho trovato una legge una! :)

Però sono sicuro che qualche decretucolo in qualche cassetto polveroso, c'è! Ma dove :domanda:
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
All'amministratore possono e DEVONO bastargli gli estremi del rogito notarile. Ossia, la data in cui è stato fatto, il numero di repertorio notarile ed il nome del Notaio rogante. Punto e stop.
Nessun altro elemento è dovuto a chicchessia.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Per semplificare le cose io richiederei una dichiarazione congiunta, firmata sia dal venditore sia dall'acquirente , con cui si comunicano due semplici dati:
- data del rogito, passaggio di proprietà dell'appartamento;
- ammontare delle spese condominiali in sospeso, o ratei di spesa maturati ma non ancora liquidati.

L'aministratore verificherà la correttezza dei dati relativi alle spese condominiasli ed in caso di discrepanza informerà immediatamente l'acquirente.

Con l'occasione auguro BUON NATALE A TUTTI i preqrentatori del Forum
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
indipendentemente dallla data del rogito l'amministratore DEVE inviare tutta la corrispondenza al condomino proprietario, se risulta cointestato a tutti i cointestati ai loro indirizzi che risulta dai documenti, tutto il resto all'amministratore poco importa amministra le parti comuni e basta
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto