Anzitutto ti consiglio di reperire copia dei rendiconti inviati dall' amministratore negli ultimi tre anni.
Nel prospetto chiamato "ripartizione spese consuntive" c' è una colonna chiamata "Importo versato", oppure "rate pagate".
Si tratta di tutte le quote versate dai condòmini nell' anno. Se prendi il totale della colonna di ogni rendiconto, e sommi questi valori, avrai l' importo complessivo dei soldi che l' amministratore ha incassato, e, si suppone, versato nelle casse del condominio.
Dopo di che, in tutti i rendiconti, c' è il valore "totale rendiconto". Si tratta di tutte le spese che l' amministratore dichiara di aver sostenuto ogni anno. Se prendi il totale di ogni rendiconto e li sommi, avrai il totale delle spese che l' amministratore dichiara di aver sustenuto negli ultimi tre anni.
A questo punto devi fare la differenza tra il totale degli incassi e il totale delle spese, e avrai un valore1.
A questo punto prendi il rendiconto più recente, e guarda se tra le spese ci sono accantonamenti a fondi (queste spese non sono state effettivamente pagate, e devi aggiungerle al valore che hai trovato al valore 1)
Dopo di che controlla se l' amministratore dichiara se le spese nel rendiconto sono state tutte effettivamente pagate (Se vi sono delle spese non pagate effettivamente, questo valore deve essere anch' esso aggiunto al valore 1).
Ora hai trovato il valore 1 effettivo (Ossia i soldi di proprietà dei condòmini che dovrebbero sussistere alla fine dell' esercizio amministrativo).
A questo valore 1 devi aggiungere il valore iniziale di cassa (ossia i fondi finanziari che sussistevano all' inizio del periodo triennale che stai controllando).
Alla fine di questo calcolo, la somma del valore 1 + i fondi iniizlali devono essere uguali ai soldi che si trovano in cassa e in banca alla fine del periodo triennale che stai controllando.
....buon lavoro!