C'est ltalie!!
Bisogna arrangiarsi.
Massimizzare il risultato nel minimo tempo.
Almeno fin quando oer queste sciocchezze si presentano gli atti via mail ed il giudice in poco tempo emette sentenza .
Una chimera....
giusto per tenervi aggiornati sulla vicenda ieri sera il tizio, visto che abito sullo stesso condominio dove è ubicato il locale commerciale, mi ha fermato per strada e ribadito, sempre con i suoi modi bruschi, che non intende per il momento inviarmi alcuna comunicazione scritta per la risoluzione del contratto poichè si riservava due mesi di ripensamento o addirittura fino all'ultimo giorno in cui avrebbe tenuto il locale, naturalmente continuando a non pagare il canone e beneficiando della cauzione, per cui in tale periodo mi intimava a non affiggere alcun cartello affittasi poichè non ne avevo alcun diritto, se non addirittura beccarmi una querela da parte sua per danno d'immagine.
Ovviamente , controbattevo facendo pesare l' infondatezza della sua osservazione poichè permaneva sempre l'obbligo di comunicare per iscritto la risoluzione del contratto e il giorno della consegna dell'immobile.
Come posso fare? Mi consigliate di aspettare un eventuale comunicazione scritta ed in difetto di ciò, trascorsi tre mesi di morosità procedere con lo sfratto?
Mi chiedo qualora, visto la particolarità del soggetto, non dovesse farmi alcuna comunicazione scritta sia per la risoluzione che per la consegna dell'immobile, e lascia il locale senza consegnarmi le chiavi come posso procedere per recuperare l'immobile?
Grazie