nadiagarden

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dal 1 maggio 2012 ho affittato a canone concordato con importo annuale di € 6558 nel 2013 applicando l'aumento istat il contratto è passato a € 6642.Ora dal 1 maggio 2014 sono passato alla cedolare secca con mod. rli. Nella ricevuta dell'AE si legge dati del contratto agevolato L.431/98 durata dal 01/05/2012 al 30/04/2017 corrispettivo annuo 6588,00.
01/05/2013 6588,00
01/05/2014 6588,00
01/05/2015 6588,00
01/05/2015 6588,00
come mai non tiene conto dell' aumento istat( € 6642) ma si riferisce solo al contratto iniziale, nel mod. RLI
nessuna voce parla di canone,ma solo riferimenti al contratto serie, anno e numero.
All'AE non mi hanno saputo rispondere in modo chiaro e convincente.
Qualcuno del forum mi può dare una risposta? Grazie, l. salvi (bo)
 

Giorgio B.

Membro Junior
Professionista
l'Agenzia delle Entrate non può sapere se un proprietario chiede o meno l'agg. Istat (essendo facoltativo) pertanto registra il canone iniziale ed eventuali variazioni comunicate mediante atti registrati (es. appendici per riduzioni).
E' chiaro che in sede di dichiarazione dei redditi l'Agenzia delle Entrate si aspetta MINIMO il canone descritto nel contratto, e quindi ogni cifra superiore viene naturalmente accettata.
 

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