@Ferr non capisco dove sta il problema: sembri voler spaccare il capello in un settore dove non viene impiegata la precisione che si usa in farmacia .
a pag. 16 del file:///C:/Users/w7/Downloads/Servizio-Idrico-Integrato.pdf
c'è un facsimile di fatturazione del gestore del S.I.I.
C'è una quota fissa per il Servizio Acquedotto di 6,0 €/anno poi per l'acqua consegnata ci sono 5 scaglioni: tariffa agevolata di 0,46 €/mc sui primi 48 mc; tariffa base di 0,76 €/mc oltre i 48 mc e fino a 78 mc; tariffa prima eccedenza di 1,14 €/mc oltre i 78 mc; tariffa seconda eccedenza; tariffa terza eccedenza.
C'è una quota fissa per Depurazione e Fognatura di 6,0 €(anno.
Poi il servizio fognatura costa 0,14 €/mc e si applica per tutti i mc di acqua fatturati.
Il servizio Depurazione costa 0,36 €/mc e si applica per tutti i mc di acqua fatturati.
Quindi l'amministratore avendo i costi degli scaglioni può far pagare a tutti i condomini il consumo di acqua conformemente alla variazioni della composizione famigliare: non è vero che l'aumento del consumo di una famiglia si ripercuote su tutti gli altri condomini come invece avresti asserito.
Così anche il costo della perdita verrà accollata al condomino che l'ha subita.
Ora non farmi il Genovese doc. reclamando il diritto di non pagare la fognatura e la depurazione dell'acqua contabilizzata ma facente parte della perdita perché la perdita si è infilata nel sottosuolo.