Revoca di un rogito dopo 9 anni

[Nemesis]

per evitare che terzi entrati in possesso dell'assegno lo firmino per traenza e lo incassino.

Premesso che la firma di traenza l'appone il traente (l'emittente).
Si stava discutendo dell'ipotesi in cui la clausola N.T. è apposta da un giratario.

 

[Luigi Criscuolo]

ogni giratario diventa traente nei confronti del successivo diratario

 

[Nemesis]

ogni giratario diventa traente nei confronti del successivo diratario

Il traente dell'assegno bancario è (solamente) colui che lo emette.

 

[Gianco]

Quando si appone la scritta N.T. non viene indicato anche chi riceve l'assegno. Il possessore lo deve firmare davanti allo sportello per riscuoterlo. Ed allora l'assegno "Non Trasferibile) può circolare senza che i successivi successori lo sottoscrivano: sarà l'ultimo ad accollarsi quel privilegio.

 

[Nemesis]

Quando si appone la scritta N.T. non viene indicato anche chi riceve l'assegno.

Perché lo dici tu?
Se tu emetti un assegno senza la clausola N.T. a qualcuno, che poi lo gira a me (con girata in bianco, apponendo la sua sola firma, o con girata nominativa), a mia volta posso girarlo a una ben determinata persona X Y, scrivendo sul retro dell'assegno:
E per me pagate a XY
NON TRASFERIBILE
E sotto la mia firma (ed eventualmente, la data).
Da quel momento l'assegno non può più ulteriormente circolare (XY non potrà apporre un'ulteriore girata, se non quella a un istituto bancario per l'incasso) e pertanto potrà essere incassato solamente da XY.

Ed allora l'assegno "Non Trasferibile) può circolare senza che i successivi successori lo sottoscrivano: sarà l'ultimo ad accollarsi quel privilegio.

Eh? Se l'assegno è emesso con la clausola N.T., l'assegno NON circola oltre il prenditore. Non può essere girato (se non per l'incasso); se vi fossero girate apposte nonostante il divieto si avrebbero come non scritte. E potrà essere incassato solo dal prenditore indicato.
Le uniche sottoscrizioni che vi compariranno saranno due: quella del traente, e quella del prenditore (per l'incasso). Salvo che non via anche un avallante.

La norma (art. 43 del R. D. 21 dicembre 1933, n. 1736) recita:
L'assegno bancario emesso con la clausola «non trasferibile» non può essere pagato se non al prenditore o, a richiesta di costui, accreditato nel suo conto corrente. Questi non può girare l'assegno se non ad un banchiere per l'incasso, il quale non può ulteriormente girarlo. Le girate apposte nonostante il divieto si hanno per non scritte. La cancellazione della clausola si ha per non avvenuta.
Colui che paga un assegno non trasferibile a persona diversa dal prenditore o dal banchiere giratario per l'incasso risponde del pagamento.
La clausola «non trasferibile» deve essere apposta anche dal banchiere su richiesta del cliente.
La stessa clausola può essere apposta da un girante con i medesimi effetti.
Le disposizioni del presente articolo si applicano soltanto agli assegni pagabili nel territorio del Regno o nei territori soggetti alla sovranità italiana.

 

[Gianco]

E per me pagate a XY
NON TRASFERIBILE

Le pensi tutte per rimediare ad una svista.
Una dicitura così non l'ho mai vista e credo che nessuno l'abbia mai vista. Anche in banca si porranno dei problemi!
Poi conosciamo quali sono le condizioni degli assegni non trasferibili in circolazione, non è il caso che cerchi di dare lezioni su una cosa così nota a chi maneggia quei rettangolini tanto amati.

 

[Nemesis]

Le pensi tutte per rimediare ad una svista.

La "svista" l'hai commessa solamente tu. E più di una.

Una dicitura così non l'ho mai vista e credo che nessuno l'abbia mai vista

Ohibò! L'art. 43 del R.D. citato esiste, inalterato, dal 1933. Rileggi il quarto comma, che avevo messo in grassetto. E leggi pure l'art. 21, che recita:
Il girante, se non vi sia clausola contraria, risponde del pagamento.
Egli può vietare una nuova girata; in questo caso non è responsabile verso coloro ai quali l'assegno bancario sia stato ulteriormente girato.

non è il caso che cerchi di dare lezioni

Invece è il caso, dato che hai dimostrato di averne bisogno.

 

[Gianco]

Chi ci legge avrà capito! Alle prossime.

 

[alberto bianchi]

Ha ragione @Nemesis ! En passant, ho sostenuto all'università l'Esame di Teoria e Tecnica Bancaria quasi dieci lustri fa.
Buone vacanze.

 

[Gianco]

Tutto è partito da:

La scritta "Non Trasferibile" è un vincolo che poteva porre il titolare del conto o il beneficiario che volesse garantirsi dalla sottrazione fraudolenta del suo titolo di credito.

La replica:

La stessa clausola può essere apposta da un girante, che in tal modo vieta la successiva circolazione del titolo.

La risposta:

La scritta che si metteva sul frontespizio escludeva qualsiasi girata, quindi doveva essere incassato, necessariamente, dall'intestatario. Poi non capisco come un inserimento dopo l'ultima girata del "Non Trasferibile" potesse bloccare l'incasso a chi? Chiunque avrebbe potuto tranquillamente cederlo senza firmare la girata e l'ultimo lo avrebbe potuto incassare con l'ultima firma, sebbene nel frattempo fosse passato fra diverse mani.

E da qui è stato un volersi arrampicare sugli specchi, cercando di recuperare un'affermazione che, quanto meno lasciava dei forti dubbi .
Comunque questo io ho capito. E qui la chiudo! Buona serata.