Nel corso dell'esercizio di gestione, ho versato all'amministratore più del dovuto giungendo di conseguenza a vantare un credito consistente.
Vendo a un terzo l'appartamento, depositando al Notaio rogante la dichiarazione dell'Amministratore il quale certificava il regolare pagamento delle spese da parte mia e precisando l'ammontare del mio credito.
Chiuso il bilancio della gestione e dopo grande fatica e insistenza, ho ottenuto la copia del bilancio nel quale ero interessato per 3/12 mentre 9/12 interessavano l'acquirente.
Alla mia richiesta di ottenere l'accredito di quanto a mio credito, l'amministratore mi risponde che a ciò deve provvedere il nuovo condomino acquirente e non l'amministrazione del condominio, avendo egli amministratore trasferito il mio credito a favore dell'acquirente. Preciso che l'atto d'acquisto esclude il trasferimento di crediti.
Cosa ne pensate?
Vendo a un terzo l'appartamento, depositando al Notaio rogante la dichiarazione dell'Amministratore il quale certificava il regolare pagamento delle spese da parte mia e precisando l'ammontare del mio credito.
Chiuso il bilancio della gestione e dopo grande fatica e insistenza, ho ottenuto la copia del bilancio nel quale ero interessato per 3/12 mentre 9/12 interessavano l'acquirente.
Alla mia richiesta di ottenere l'accredito di quanto a mio credito, l'amministratore mi risponde che a ciò deve provvedere il nuovo condomino acquirente e non l'amministrazione del condominio, avendo egli amministratore trasferito il mio credito a favore dell'acquirente. Preciso che l'atto d'acquisto esclude il trasferimento di crediti.
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