Se la residenza del locatario è diversa da quella riportata sulla carta d'identità, quale delle due va inserita nel contratto di locazione?
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La variazione di residenza non comporta l'emissione di una nuova carta d'identità
va inserita la residenza dichiarata
Tutto giusto. Peccato che solo un certificato di residenza recente assevererebbe la reale residenza.Quella alla data di stipula del contratto
Esiste l'autocertificazione della residenza ,del documento servono solo gli estremiTutto giusto. Peccato che solo un certificato di residenza recente assevererebbe la reale residenza.
La lacuna sta nel manico: col cambio dovrebbe essere sostituita anche la CI
La autocertificazione mi risulta valida verso la PA con risvolti penali.Esiste l'autocertificazione della residenza ,del documento servono solo gli estremi
In 45 anni gli unici certificati di residenza erano contestuali con lo stato di famiglia per chiedere il mutuo. Per essere assunto , avere un contratto di lavoro, di affitto o altro , non ho mai prodotto altro che un'autocertificazioneLa autocertificazione mi risulta valida verso la PA con risvolti penali.
Verso i privati lascia il tempo che trova: a ben guardare, scrivendo la residenza del documento (magari con la aggiunta di quella “dichiarata”) almeno si da un riferimento certo da cui risalire eventualmente alla residenza”attuale”
Siamo perfettamente d’accordo.In 45 anni gli unici certificati di residenza erano contestuali con lo stato di famiglia per chiedere il mutuo. Per essere assunto , avere un contratto di lavoro, di affitto o altro , non ho mai prodotto altro che un'autocertificazione
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