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Rispetto la tua convinzione, ma non è così perchè in netto contrasto con l'art. 1119 cc (inderogabile), un condomino può per sua scelta non usare un impianto comune ma non è detto che non debba contribuire alle spese regolarmente approvata dell'assemblea, poichè ha ed avrà sempre l'uso potenziale.Ribadisco il mio punto di vista: matele ha tutto il diritto di staccarsi e non partecipare alla spesa. A Roma nei condominii che io conosco se il condomino non vuole usufruire dell' antenna centralizzata e' liberissimo di farlo. Tanto più che @matele vi è stata costretta
Chi ha diritto di usare un bene condominiale non può, se lo vuole, accettare quello che afferma l'amministratore in quanto lui (amministratore) ha il dovere di garantire a tutti i condomini l'uso delle parti comuni (cc art. 1130), ed in caso di inerzia nella manutenzione della parte comune, avvisato l'amministratore dell'inconveniente, non avendo manutenzioni adeguate, chi si lamenta (avendo diritto all'uso) ha diritto e potrebbe adire al Giudice per l'uso da parte di ciascun condomino, ovvero a tutti quelli collegati o connessi (in questo caso) all'antenna, chiedendo anche la rimozione dell'amministratore.Ma l'amministratore le ha negato che sia di competenza condominiale. Chi la ripaga? Fosse come tu dici. E potrebbe esserlo. Ovvero l'antenna FA Parte delle dotazioni condominiali, iscritta nel regolamento di condominio come proprietà comune e non come io penso installata per iniziativa dei condomini, allora potresti avere ragione. MA il comportamento dell'amministratore che non ha riconosciuto l'antenna come fossdi sua competenza, dando a matele libera scelta, fa pensare ad altro
All'unanimità credo, perchè è previsto dall'art. 1119 cc (ripeto inderogabile).In un condominio di 38 unità, dove amministro è stato modificato l'impianto televisivo cambiamdo anche l'antenna, alcuni uffici non utilizzano questo nuovo impianto e sono stati esonerati a partecipare alla innovazione e al pagamento delle quote
Non si può modificare una articolo inderogabile, se l'impianto antenna è nato comune, rimane comune vita natural durante il condominio, salvo delibera all'unanimità (cc art 1119)Non fa parte della dotazione condominiale, @condobip Se non fa parte della dotazione condominiale, iscritto nel regolamento, come i tubi di scarico delle acque piovane, ognuno fa quel che vuole, condobip. Non ti intestardire.
Questo non lo posso sapere, ma nel caso di matele, era connessa all'impianto e non può staccarsi unilateralmente per non pagare, ovvero lo può fare (staccando lo spinotto dal muro e inserirlo nella sua parabola) ma deve continuare a contribuire alla spese di manutenzione e/o sostituzione dell'antenna comune, perchè avrà sempre l'opportunità di usufruire di questo impianto e nessuno l'ha costretta a prendere l'antenna parabolica, invece avrebbe dovuto insistere a che il suo diritto di vedere la TV sia accolto, anche eventualmente con ricorso al Giudice.In questo caso hai ragione. Non conosco però impianti nati insieme alla palazzina. Probabilmente le palazzine nuove. A Roma devi andare molto lontano per trovarne una nata con l'impianto
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