Regolamento edilizio comunale

[AnArchi]

Cosa intendete per RLI?
L'uso più frequente sarebbe "Registrazione Locazione Immobili"

Ciao BaStimento, sono Architetto, spero sia tutto ok ...
Con la sigla intendo il Regolamento Locale d'Igiene (RLI) che molte ASL/USL, o ATS come in Lombardia hanno e che i comuni solitamente legano o riconducono le specifiche inerenti all'igiene edilizia nel Regolamento Edilizio Comunale (REC)

 

[basty]

sono Architetto,

Questo lo avevo capito da un pezzo .... Ciao.

 

[griz]

Scusa se dissento, ma non sempre e dappertutto è così, in alcuni RLI sono ridotte le suprfici a mq. 25, altri indicano in base alla volumetria, che poi riportati in superficie sono sempre le stesse quote, ma non tutti i regolamenti sono uguali.

a me risulta che le superfici sono disciplinate dal D.M. del 1975, non credo che il RLI possano stabilire misure inferiori

 

[griz]

Be, magari se oggi si dovesse fare un rilievo metrico quei 3 mq mancanti potrebbero "uscire".
I metodi di rilevamento attuale sono più efficaci di quelli del passato.

Poi indichi 25 mq
Ma questi sono catastali oppure quelli effettivi calpestabili ?
Va vagliata anche questa considerazione.

questo è probabile

Ma se il locale era idoneo come abitazione 50 anni fa, può il Comune oggi negarne la agibilità? Mi sembra strano.

il problema è che è stato chiesto un uso particolare che prevede un'autorizzazione della questura, se si affittasse normalmente a nessuno verrebbe in mente di misurare in modo preciso e sarebbe adibito all'uso di sempre

 

[vittorievic]

Possiamo discutere quanto vogliamo ma se il comune non ha registrato il locale come abitazione, anche se al catasto risulta A/4, e anche se il proprietario ci abitava, questo non significa che il locale sia una unità abitabile.

 

[basty]

Possiamo discutere quanto vogliamo ma se il comune non ha registrato il locale come abitazione, anche se al catasto risulta A/4, e anche se il proprietario ci abitava, questo non significa che il locale sia una unità abitabile.

Ok: difatti avevo premesso che se ai tempi era considerato regolare , così rimarrebbe. Il fatto che poi si sia soggetti alle nuove norme in caso dì lavori, dovrebbe essere in funzione del tipo dì interventi. Ad es. se si realizza un bagno (gli A4 se non erro prevedevano la assenza dì servizi interni), al massimo il locale sarebbe più abitabile: non il contrario

 

[AnArchi]

a me risulta che le superfici sono disciplinate dal D.M. del 1975, non credo che il RLI possano stabilire misure inferiori

Scusa se dissento, ma ri posso assicurare che a livello locale si possono modificare le misure previste dal DMS 75; difatti è inteso che le misure stabilite nel decreto sono da intendersi minime e a livello locale, le Regioni ed i Comuni a loro volta possono parteciaper a creare un RLI dove si vanno a definire le misure minime in base alle necessità locali. (es.: se in Milano città si stablisce che la sup. minima in pianta libera + 25 mq, mentre nella periferia si possono avere RLI che indicano un minimo di 28 mq.). Spero essere stato chiaro.

 

[AnArchi]

Ok: difatti avevo premesso che se ai tempi era considerato regolare , così rimarrebbe.

E credo che questo non l'abbia messo nessuno in discussione.

Il fatto che poi si sia soggetti alle nuove norme in caso dì lavori, dovrebbe essere in funzione del tipo dì interventi. Ad es. se si realizza un bagno (gli A4 se non erro prevedevano la assenza dì servizi interni), al massimo il locale sarebbe più abitabile: non il contrario

Nel caso che hai specificato no, perchè se il bagno non esiste all'interno dei locali, allora rientra nella miglioria igienico sanitaria e si possono realizzare tali opere in deroga alle norme vigenti; ovvero andrebbe visto caso per caso.
Se invece e modifiche sono diverse (allargare una stanza, creare un nuovo vano, ecc.) allora questa non rientra nella sfera delle migliorie igienico sanitrarie e pertanto vanno rispettate le norme attuali. Spero essere stato più chiaro.

 

[AnArchi]

Possiamo discutere quanto vogliamo ma se il comune non ha registrato il locale come abitazione, anche se al catasto risulta A/4, e anche se il proprietario ci abitava, questo non significa che il locale sia una unità abitabile.

Scusa, ma dove sta scritto che il comune non ha definito che quella non è abitazione, visto che il precedente proprietario la viveva come tale.

 

[vittorievic]

Scusa, ma dove sta scritto che il comune non ha definito che quella non è abitazione, visto che il precedente proprietario la viveva come tale.

la risposta potrebbe essere questa

la risposta è stata che non sarebbe stato proprio possibile causa le ridotte dimensioni del locale.

il fatto che uno attrezzi un magazzino a stanza per viverci non trasforma automaticamente in una abitazione: magazzino era e magazzino rimane.