Buongiorno ai Partecipanti del Forum,
volevo avere conferma circa i millesimi necessari per apportare una modifica al Regolamento Condominiale vigente, in particolare la modifica all'articolo che prevede la costituzione del Fondo Cassa e la sua alimentazione di anno in anno di un importo pari al 10% delle spese preventivate per la gestione ordinaria. Ora essendo un "nuovo" Condominio, e viste le finalità del "fondo", in sede di assemblea ordinaria è stato posto il problema se non era il caso di evitare di alimentare eccessivamente il fondo con accantonamenti annuali, ma eventualmente prevedere versamenti a gestioni alterne. L'Amministratore ha precisato che la cosa non era fattibile in quanto non contemplata dal vigente "Regolamento Condominiale" e che per modificare quest'ultimo erano necessari i "1000 millesimi".
Dopo l'Assemblea, non essendo convinto della cosa, mi sono andato a leggere "La Riforma del Condominio", su un inserto pubblicato dal Corriere della Sera, dove viene indicato che: "per la delibera e/o la modifica del Regolamento è richiesto il "quorum" della maggioranza degli intervenuti in assemblea in rappresentanza di almeno 500 millesimi. Sia il regolamento che l'eventuale sua modifica richiedono, pena nullità, l'adozione della forma scritta (Cassazione 5/2/2013, n. 2668)."
E' così ?... sono sufficienti i 500 millesimi ? .... e per forma scritta si intende, l'argomento posto all'Odg dell'Assemblea e sua delibera riportata nel "verbale dell'Assemblea" ?
Ringrazio anticipatamente per le informazioni che mi vorrete fornire.
Renato50
volevo avere conferma circa i millesimi necessari per apportare una modifica al Regolamento Condominiale vigente, in particolare la modifica all'articolo che prevede la costituzione del Fondo Cassa e la sua alimentazione di anno in anno di un importo pari al 10% delle spese preventivate per la gestione ordinaria. Ora essendo un "nuovo" Condominio, e viste le finalità del "fondo", in sede di assemblea ordinaria è stato posto il problema se non era il caso di evitare di alimentare eccessivamente il fondo con accantonamenti annuali, ma eventualmente prevedere versamenti a gestioni alterne. L'Amministratore ha precisato che la cosa non era fattibile in quanto non contemplata dal vigente "Regolamento Condominiale" e che per modificare quest'ultimo erano necessari i "1000 millesimi".
Dopo l'Assemblea, non essendo convinto della cosa, mi sono andato a leggere "La Riforma del Condominio", su un inserto pubblicato dal Corriere della Sera, dove viene indicato che: "per la delibera e/o la modifica del Regolamento è richiesto il "quorum" della maggioranza degli intervenuti in assemblea in rappresentanza di almeno 500 millesimi. Sia il regolamento che l'eventuale sua modifica richiedono, pena nullità, l'adozione della forma scritta (Cassazione 5/2/2013, n. 2668)."
E' così ?... sono sufficienti i 500 millesimi ? .... e per forma scritta si intende, l'argomento posto all'Odg dell'Assemblea e sua delibera riportata nel "verbale dell'Assemblea" ?
Ringrazio anticipatamente per le informazioni che mi vorrete fornire.
Renato50