Regalo della Befana

[vittorievic]

MIvoglio divertire un pò

 

[Elisabetta48]

Santo Cielo ... quanti calcoli ci ho fatto su

 

[uva]

Confesso che non ho mai usato quello strumento (credo sia uno di quelli che utilizzano i geometri, non ne ricordo il nome).
E sarei curiosa di sapere, @vittorievic , che calcoli ti stai divertendo a fare!

 

[uva]

Cercando su google vedo che è un "regolo calcolatore".

 

[davideboschi]

Ormai è un oggetto vintage. Ne ho due o tre, credo che costruirò una bacheca e li metterò in esposizione.
Ce ne sono di tantissimi tipi. Quello che ci ha mostrato @vittorievic è quello classico per calcoli generici, ma ne esistono per il calcolo degli ingranaggi, del cemento armato, delle funi, dei triangoli, delle linee elettriche...
Una mia amica ingegnere (o, per seguire le tendenze, ingegnera) ne ha una collezione intera, favorita dal fatto che anche suo nonno e suo padre erano ingegneri.

Io stesso una volta ne creai uno, quando lavoravo in un'azienda di bruciatori, per il calcolo dei camini.

 

[davideboschi]

Aggiungo anche che uno lo tengo in barca, coma strumento di rispetto per i calcoli di navigazione, nel caso di indisponibilità degli strumenti elettronici. Questi infatti hanno il brutto vizio di smettere di funzionare se si bagnano, o se si scaricano le batterie.

 

[basty]

Al liceo invidiavo i periti che avevano sempre nel taschino il regolo Nestler, simile a quello postato da Luigi: utile anche come righello. Al Politecnico li superammo: dovevamo adottare l’Aristo che non aveva purtroppo il righello centimetrato, ma in compenso aveva tre serie di scale esponenziali neperiane.

Il Regolo ( merita la maiuscola) fa parte di una serie di geniali strumenti inventati prima del XX secolo: basati su semplici principi meccanici o matematici, funzionavano sempre , senza bisogno di pile o diavolerie associate.
(Bilance, dinamometri, regoli, Trapani manuali, livelle, calibri, . molto più intriganti)

 

[basty]

Un paio di aneddoti sul regolo:
E. Fermi era uso utilizzare il regolo per i suoi calcoli di fisica atomica. Da genio qual era, affrontava i problemi badando agli ordini di grandezza più che alle minuzie. Dopo rapide stime col regolo sul fabbisogno di grafite per verificare la fissione del nucleo, chiese al generale capo progetto Manhattan di utilizzare lo stadio di Chicago per realizzare una camera schermata con grafite per verificare la reazione nucleare. Il generale gli chiese due volte se era sicuro di ciò che stava proponendo.

Curiosamente il regolo, così efficiente anche per calcoli ingegneristici ( precisione al 1-2%) non va bene per i ragionieri.
Lo utilizzai per ripartire le spese del condominio dove abitavo, secondo i millesimi: per poco scatenavo la rivoluzione. Ingenuità di studente ....

 

[davideboschi]

Curiosamente il regolo, così efficiente anche per calcoli ingegneristici ( precisione al 1-2%) non va bene per i ragionieri

Non così curiosamente, anzi abbastanza ragionevolmente e il motivo è quello che hai detto tu: precisione insufficiente.
Non per niente le prime macchine da calcolo sono state inventate ad uso delle banche e degli esattori delle tasse...

 

[davideboschi]

Ora che mi ricordo, quando ero fotoamatore (ai tempi della pellicola) avevo un regolo della ILFORD per il calcolo dei tempi di sviluppo delle pellicole. Anzi, dovrei averlo ancora.

 

[basty]

Confesso che non ho mai usato quello strumento (credo sia uno di quelli che utilizzano i geometri, non ne ricordo il nome).
E sarei curiosa di sapere, @vittorievic , che calcoli ti stai divertendo a fare!

Il principe base del regolo classico si rifà alle proprietà dei logaritmi: poiché il log di un prodotto equivale alla somma dei logaritmi, e viceversa, il regolo riporta sulla scala fissa e quella mobile due scale logaritmiche.
Per cui si eseguono moltiplicazioni (o divisioni) facendo somme (o sottrazioni) spostando il cursore (in sostanza sommando (o sottraendo) segmenti lineari