ccc1956, scusami ma ci vedo non poche inesattezze nella tua risposta
1)quando il nonno regala soldi al nipote, si chiama donazione diretta, e non donazione indiretta...esempio di donazione indiretta=il nonno mette i soldi per comprare una casa intestandola al nipote
2)le donazioni si intendono come anticipo della quota disponibile e non della quota legittima...infatti se il nonno avesse anche donato tutta la quota disponibile, nessuno ora potrebbe impugnare la/le donazioni, e agli eredi legittimari non rimane che dividersi e prendersi la quota legittima
3)non sò cosa significa la tua frase
'' salvo che nella donazione, il donante abbia indicato che la donazione è effettuata con dispensa da collazione ''...
che io sappia non esiste nessuna possibilità, per le grosse donazioni, di essere escluse dalla collazione...sopratutto quando la donazione ha danneggiato la quota legittima di qualche erede, che quindi è autorizzato a chiedere legalmente la collazione appunto
4)questa tua frase secondo me non ha nessun senso, se non si conosce l'entità della donazione, la massa ereditaria lasciata, chi sono e quanti sono gli eredi..=
'' i figli del defunto con la donazione del denaro del padre al nipote hanno indubbiamente lesa la loro legittima''.....
dalle poche parole della domanda in questione veramente non si può stabilire se tale donazione ha leso qualche quota legittima: mancano tutti i dati