Redazione nuovi mm dopo ampliamento maggiore 20%

[renzanna]

Buongiorno a tutti, vorrei chiedervi come comportarsi di fronte ad un condomino che, dopo aver realizzato una veranda chiusa sul proprio attico diciamo da oltre 10 anni, inizialmente irregolare e priva dei relativi permessi condominiali e comunali, costretto a sanarla nel 2015, per anni sia lui che il geometra incaricato della pratica di risanamento, hanno negata la vera superficie di quanto realizzato. Solo nel 2022, casualmente, un condomino ha scoperto che la vera superficie realizzata in più era del 40%.
Non potendo più negare l'evidenza l'interessato dapprima ha detto, tramite l'amministratore, che nell'anno avrebbe commissionato allo stesso geometra la redazione dei nuovi mm, eppoi invece ora ha fatto mettere all'OdG della prox assemblea che ci farà una offerta...che fare?

 

[Dimaraz]

Perché non aspettare ancora un po'?
Cosi che tutto passi in "prescrizione" o che si avvalori la tesi della "consuetudine".

 

[renzanna]

Vedi Dimaraz il discorso è un pò complicato nel senso che si tratta di casa al mare e l'amministratore "lavora (?)" solo d'estate....e quindi rimanda sempre di anno in anno e gli altri condomini non conoscendo i regolamenti si bevono tutto...Già per scoprire l'entità dell'ampliamento ci è voluta la pazienza di Giobbe per scoprire tutto e quando scoperti beh nulla hanno potuto dire. Ora poichè tra breve ci sarà questa riunione vorrei avere le idee chiare alla luce dei regolamenti e del codice civile di cui voi siete molto più ferrati di me. Come ad esempio se i soldi pagati in più nel corso degli anni si possono recuperare, o se chi ha negato l'ampliamento può essere perseguito o se imputare il tutto all'amministratore, il quale nel suo consuntivo da approvare in questa riunione ha usato ancora i vecchi mm glissando sul fatto che è un anno che sono stati scoperti gli altarini o altro....

 

[Dimaraz]

Già per scoprire l'entità dell'ampliamento ci è voluta la pazienza di Giobbe

Lascia stare Giobbe...era questione di pochi minuti visto che chiunque di voi (amministratore incluso) poteva andare presso l'ufficio Edilizia Privata del Comune e chiedere accesso agli atti.

Avete tollerato un abuso evidente e ancora peggio avete omesso di imporre una ripartizione che tenesse conto della variazione...e questo da ben oltre un decennio.

Ora dovete decidervi (invece continuate a tollerare il "lassismo" dell'amministratore) se intentare causa dagli esiti non scontati.

 

[renzanna]

Buongiorno Dimaraz e buona domenica, tutto vero ma quando un geometra, oltretutto noto, ti asserisce in riunione che è tutto a posto non credergli sembra scortesia. Cmq hai ragione e per questo domandavo la strada migliore
Che faccio? Faccio una PEC all'amm.rr dicendogli che nn pagherò nulla fino alla redazione dei nuovi mm? Oppure vorrei prima di pagare l'impegno scritto dell'amm.re che regolarizzerà a mm. Rifatti il tutto dal 2015? è lecito non pagare? Chiedevo infatti a chi ne sa più di me il modus operandi migliore......

 

[Dimaraz]

Che faccio? Faccio una PEC all'amm.rr dicendogli che nn pagherò nulla fino alla redazione dei nuovi mm?

è lecito non pagare?

No.
Non è lecito autoesentarsi dai pagamenti se c'è una delibera che ha approvato i riparti.

Se la maggioranza approva ma tu non ritieni corretto il riparto devi votare NO al Bilancio (meglio astenersi così hai più tempo) e trovare un avvocato per impugnare la delibera soerando che il Giudice ti dia ragione.

Ai tuoi desideri esistono 2 ostacoli:

1-Per tutto il "pregresso" esistono delibere approvate e mai contestate di cui sono scaduti vi termini per chiedere "annullamento".
Non bastasse è maturata prescrizione per quelli anteriori a 5 anni fa.

2-L'accettazione passiva per oltre un decennio di un criterio di ripartizione che ha ignorato il valore effettivo di un condomino configura consuetudine e secondo giurisprudenza assimilabile ad una norma contrattuale...che rende imprevedibile l'esito della sentenza.

Personalmente userei risolutezza bel definire la questione "immediatamente" oartendo dalla proposta della controparte.

Importante che il tuo proposito sia condiviso da altri (meglio se almeno la maggioranza) .. altrimenti sarai come Davide contro Golia...ma non avrai la fionda.

 

[renzanna]

No.
Non è lecito autoesentarsi dai pagamenti se c'è una delibera che ha approvato i riparti.

Se la maggioranza approva ma tu non ritieni corretto il riparto devi votare NO al Bilancio (meglio astenersi così hai più tempo) e trovare un avvocato per impugnare la delibera soerando che il Giudice ti dia ragione.

Ai tuoi desideri esistono 2 ostacoli:

1-Per tutto il "pregresso" esistono delibere approvate e mai contestate di cui sono scaduti vi termini per chiedere "annullamento".
Non bastasse è maturata prescrizione per quelli anteriori a 5 anni fa.

2-L'accettazione passiva per oltre un decennio di un criterio di ripartizione che ha ignorato il valore effettivo di un condomino configura consuetudine e secondo giurisprudenza assimilabile ad una norma contrattuale...che rende imprevedibile l'esito della sentenza.

Personalmente userei risolutezza bel definire la questione "immediatamente" oartendo dalla proposta della controparte.

Importante che il tuo proposito sia condiviso da altri (meglio se almeno la maggioranza) .. altrimenti sarai come Davide contro Golia...ma non avrai la fionda.

Grazie, ma se la riunione per il consuntivo ci sarà il prossimo 9 giugno e quindi oggi nulla è stato deliberato, posso autoesentarmi? Cmq maggioranza ci sarà anche se di qualche mm....e l'accettazione non c'è mai stata....

 

[renzanna]

Grazie, ma se la riunione per il consuntivo ci sarà il prossimo 9 giugno e quindi oggi nulla è stato deliberato, posso autoesentarmi? Cmq maggioranza ci sarà anche se di qualche mm....e l'accettazione non c'è mai stata....