Il problema sorge se il consuntivo annuale viene redatto dall'amministratore e approvato dall'assemblea quando il venditore Tizio non è più condòmino.solitamente si procede alla riformulazione di un "preventivo" con trasferimento degli eventuali "residui" in conto anticipo.
I saldi a credito dei proprietari (anche di Tizio per i suoi millesimi) vengono riportati nel preventivo dell'esercizio successivo, quindi a vantaggio dell'acquirente Caio che in quell'anno non era condòmino.
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