Recesso locazione già stabilito..?

[beiba19]

era un" modo"per cercare di risolvere una situazione che potesse, a priori ,andare bene a tutte le parti ,certo ha il suo limite.
abbandonando l'idea del subentrante, il contratto in essere( in quanto in solido) va dunque risolto, per cui pensando al conduttore restante, potrei stipulare per lui un contratto transitorio ,in cui la motivazione della transitorietà sarebbe: il conduttore è iscritto all'università ed è in procinto di terminare gli studi per cui ha la necessità dell'alloggio fino a maggio 2022( che è la realtà) infatti lo stesso conduttore mi ha detto che rimarrebbe fino a quella data....
soluzione fattibile?

 

[uva]

stipulare per lui un contratto transitorio ,in cui la motivazione della transitorietà sarebbe: il conduttore è iscritto all'università ed è in procinto di terminare gli studi

Quindi sarebbe nuovamente un contratto concordato per studenti, la cui durata minima
è di 6 mesi.
Nel tuo caso potreste stabilire 7 mesi: dal 01/11/2021 al 31/05/2022.

Rimane la questione della disdetta, per evitarne il rinnovo:

...Alla prima scadenza il contratto si rinnova automaticamente per uguale periodo se il conduttore non comunica al locatore disdetta almeno un mese e non oltre tre mesi prima della data di scadenza del contratto.

Ma non sarà problema farti inviare la raccomandata dallo studente, se come dici

lo stesso conduttore mi ha detto che rimarrebbe fino a quella data

 

[uva]

il contratto in essere( in quanto in solido) va dunque risolto,

Non necessariamente.

L'Art. 9 del modello ministeriale prevede che la facoltà di recesso
...è consentita anche ad uno o più dei conduttori firmatari ed in tal caso, dal mese dell'intervenuto recesso, la locazione prosegue nei confronti degli altri,...

Però se l'unico conduttore rimasto non è in grado di sostenere da solo il costo della locazione, è logico receda anche lui.
Nel vostro caso mi pare di capire che stipulereste un nuovo contratto con canone ridotto.

 

[beiba19]

Ma non sarà problema farti inviare la raccomandata dallo studente, se come dici

si ,è cosi
ma il punto è, che poi le persone possono dire una cosa e poi non essere più quella...
per cui avrei pensato ad un contratto concordato transitorio di mesi 6,non rinnovabile,
ma motivabile, come scritto....

Nel vostro caso mi pare di capire che stipulereste un nuovo contratto con canone ridotto.

infatti, è anche per questo, che farei un nuovo contratto transitorio, che avrà un canone
adeguato, per un solo conduttore; certo ci rimetto ,in quanto affitterei tutta la casa per metà del canone che ora percepisco...
che altre soluzioni alternative ci sono secondo voi?

 

[uva]

farei un nuovo contratto transitorio

Allora si tratterebbe del transitorio Allegato B al D.M. 16/01/2017:
getContent.do (finanze.it)

Devi leggere l'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile. In genere gli Accordi elencano i motivi dell'esigenza transitoria (del locatore o del conduttore) ammessi.
Il motivo individuato deve essere scritto sul contratto e opportunamente documentato.

Stai attento a non metterti nei pasticci!
Se il motivo non è valido o non esplicitato o non documentato, il conduttore potrebbe chiedere la trasformazione del contratto transitorio in uno "libero" della durata di 4 anni + 4.
Inoltre è molto probabile che un transitorio fatto male non ottenga l'asseverazione delle Organizzazioni sindacali dei proprietari e/o dei conduttori.

 

[uva]

che altre soluzioni alternative ci sono secondo voi?

Secondo me purtroppo non ve ne sono.
I contratti concordati sono molto vincolanti, soprattutto per i locatori.
Nel tuo caso particolare non vedo alternative alla disdetta che lo studente ti deve inviare se intende recedere dal contratto in essere e rilasciare l'immobile a maggio 2022.
Se cambia idea ha diritto a rimanere lì.