Recedere in anticipo contratto d'affitto clausole scritte.

[gabr31]

Buongiorno a tutti, sto affittando una casa per mia figlia che ha ottenuto un contratto di lavoro per 1 anno in un municipio in provincia di roma e si vuole trasferire. Il proprietario vuole fare un contratto 2+3 vi chiedo se fosse possibile e lecito inserire la clausola che avendo un contratto lavorativo annuale potrebbe dare la disdetta solo un mese prima di andarsene a causa della mancanza di lavoro senza pagare ulteriori canoni. E se poi il comune dove lavora decide di prorogarle il contratto per un altro anno? Può rimanere, deve andarsene o deve rifare un altro contratto? Altro quesito: la proprietaria ha chiesto tre mesi di cauzione anticipati più la mensilità iniziale, ma non erano solo due i mesi di cauzione? È lecito chiederli? Anche perché così tra i costi dell'agenzia e questi i mesi da sborsare diventano cinque! Cosa mi consigliate di chiedere? Spero di essere stata chiara nella spiegazione del caso. Grazie a tutti.

 

[uva]

Il proprietario vuole fare un contratto 2+3

I contratti concordati sono della durata di 3 anni + n anni (nel tuo caso 3 + 2, non 2+3) e devono essere redatti in conformità al modello ministeriale: Allegato A al D.M. 16/01/2017.

Il recesso del conduttore è regolato dall'art. 8 (per gravi motivi, con preavviso di 6 mesi) ma le parti possono concordare diversamente, a favore del conduttore. Ad esempio la possibilità di recedere senza alcuna motivazione e un preavviso più breve.
Quindi ciò che chiedi è possibile solo se il locatore è d'accordo.

Il deposito cauzionale è previsto per max 3 mensilità del canone, per cui la richiesta della proprietaria è legittima.
Probabilmente la mensilità iniziale richiesta è la caparra confirmatoria, che verrà dedotta dalla prima mensilità dovuta dopo la stipula del contratto. E' una prassi normale quando l'aspirante inquilino presenta una proposta di locazione tramite un'agenzia immobiliare.

Qui trovi il modello ministeriale:
caricaPdf (gazzettaufficiale.it)

 

[uva]

mia figlia che ha ottenuto un contratto di lavoro per 1 anno

In questa situazione è anche possibile stipulare un contratto transitorio: il motivo della transitorietà addotto dal conduttore deve essere indicato nel contratto di locazione ed opportunamente documentato. Nel tuo caso col contratto di lavoro di tua figlia.

La durata max dei contratti transitori è di 18 mesi, per cui potreste indicare una durata di 12 mesi coerente col contratto di lavoro.

E se poi il comune dove lavora decide di prorogarle il contratto per un altro anno?

Il contratto di locazione transitorio alla scadenza non è rinnovabile.
Però se l'esigenza transitoria perdura ed è documentata (tua figlia ottiene un proroga del contratto di lavoro di X mesi) è possibile stipulare un nuovo transitorio, sempre della durata max di 18 mesi. Ovviamente occorre che il locatore sia d'accordo.

Qui il modello ministeriale del contratto di locazione transitorio (Allegato B al D.M. 16/01/2017):
caricaPdf (gazzettaufficiale.it)

 

[gabr31]

Per quanto riguarda il deposito mi ha chiesto espressamente tre mesi di cauzione più la mensilità anticipata perché non ci sarà un pre contratto.
E per la clausola di recissione del contratto minore rispetto ai sei mesi è meglio farlo specificare nel contratto , giusto?

 

[uva]

più la mensilità anticipata

Questo significa che se, ad esempio, la decorrenza del contratto di locazione è 1° marzo la mensilità "anticipata" è appunto quella di marzo.

Siccome citavi le spese dell'agenzia

i costi dell'agenzia

avevo capito che tua figlia si sia rivolta appunto ad un'agenzia immobiliare. Facendo una proposta di locazione tramite l'agente, corredata di una mensilità di caparra. Quando il locatore l'accetta, la proposta diventa contratto preliminare, a cui segue la stipula del contratto di locazione.

 

[gabr31]

Si purtroppo mi sono rivolta ad un'agenzia perché non ho trovato proposte da privati ma non ho chiesto io di cercarla ma ho risposto ad un'annuncio

 

[uva]

per la clausola di recissione del contratto minore rispetto ai sei mesi è meglio farlo specificare nel contratto , giusto?

Assolutamente sì: le modalità di recesso del conduttore devono essere specificate con apposita clausola contrattuale.

E' importante stabilire, oltre ai mesi di preavviso, se si deroga ai "gravi motivi" previsti dalla legge.
Perché non esiste un elenco esaustivo di questi "gravi motivi": in caso di disaccordo fra conduttore (che presenta la disdetta del contratto) e locatore (che non l'accetta) devono essere valutati da un giudice.
La perdita del lavoro potrebbe essere un motivo "grave" che giustifica il recesso, ma la valutazione non spetta né al locatore né al conduttore.

 

[uva]

mi sono rivolta ad un'agenzia

L'agenzia dovrebbe sapere che i contratti concordati devono essere redatti in conformità al D.M. che ti ho citato.
Nel caso si decida di stipulare un 3 + 2 invece di un transitorio, controllate attentamente la clausola relativa al recesso del conduttore se tua figlia non è sicura della durata del lavoro e vuole riservarsi la possibilità di disdire il contratto di locazione dopo un anno.

E' comunque opportuno leggere attentamente il contratto di locazione prima di firmarlo, e chiedere spiegazioni se ci sono clausole non chiare!

 

[uva]

3 anni + n anni

Correggo il mio errore.

Durata dei contratti concordati: n anni + 2
Dove n non può essere inferiore a 3.
Quindi 3+2 oppure 4+2, ecc. Secondo quanto previsto dall'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile.

 

[mapeit]

Purtroppo il problema di tua figlia è comune a molti altri giovani. Le attuali formule contrattuali previste dalla Legge italiana non tengono conto di queste nuove esigenze. E nemmeno gli accordi territoriali stipulati tra le associazioni rappresentative dei proprietari e degli inquilini. I giovani dovrebbero sapere con largo anticipo se i loro contratti a tempo determinato vengono prorogati o meno e invece non è così. Purtroppo è usuale che i giovani non sappiano fino a una settimana prima se continueranno a lavorare o meno e se il contratto di lavoro non viene prorogato cosa dovrebbero fare ? Continuare a pagare il canone per un immobile in affitto che non serve più per tutto il periodo del preavviso ? Personalmente ho locato a dei giovani nella stessa situazione una stanza o un appartamento inserendo sempre nel contratto la possibilità per il conduttore di dare disdetta per qualsiasi motivo con preavviso di due mesi invece dei sei mesi canonici. Ma non tutti i locatori la pensano così. Per il resto, @uva ti ha dato tutte le corrette informazioni necessarie per stipulare un contratto di locazione adeguato.