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No, come hai detto sono comproprietarie anche loro.il proprietario sono solo io
Si, in funzione delle loro quote ; ma potete accordarvi come preferite, se c’è sintonia, anche eventualmente stabilendo dei “turni”.le mie sorelle hanno diritto di fruire dell’immobile quanto è quando vogliono
Ex art. 1108 c.c. gli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione si possono disporre con deliberazione della maggioranza dei partecipanti che rappresenti almeno due terzi del valore complessivo della cosa comune.Posso decidere di fare dei lavori nell’appartamento di cui posseggo la quota maggiore
Il consenso di tutti i partecipanti è necessario per gli atti di alienazione o di costituzione di diritti reali sul fondo comune e per le locazioni di durata superiore a nove anni.Unanimità per lavori di straordinaria amministrazione
per essere unico proprietario devi possedere il 100/100 del diritto di proprietà.Avendo la quota maggiore rispetto alle mie sorelle di un immobile lasciato in eredità, vorrei chiedere se di fatto il proprietario sono solo io
Ho avuto un riscontro con un caso concreto in collaborazione con un avvocato che mi suggeriva la sentenza Tar Lombardia 519 del 10/06/2024.Il consenso di tutti i partecipanti è necessario per gli atti di alienazione o di costituzione di diritti reali sul fondo comune e per le locazioni di durata superiore a nove anni.
esempio significativo delle cautele piuttosto arbitrarie della PA. Comprensibili ma che eccedono il dettato del c.c.Ho avuto un riscontro
Buongiorno, siamo 4 figli che abbiamo avuto in eredità una casa divisa in quote. Volevo chiedere se, tre dei 4 figli possono fare delle migliorie nella casa senza chiedere il consenso al quarto figlio.per essere unico proprietario devi possedere il 100/100 del diritto di proprietà.
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