il fatto di essere leggittimari cosa significa e cosa comporta...
sono chiamati così gli eredi ai quali il c.c. assicura una quota di proprietà (chiamata legittima) sulla proprietà del de cuius nel caso in cui questo lasci delle disposizioni sulle sue proprietà (testamento).
I legittimari sono il coniuge superstite, i figli di qualsiasi tipo ed in mancanza dei figli i genitori, se viventi, del de cuius.
Chi fa testamento non dovrebbe lasciare ai legittimari delle quote inferiori al valore della legittima; se lo fa, chi si ritiene leso nella sua quota deve ricorrere al giudice per vedersi rintegrato della porsione mancante di proprietà.
Se non c'è testamento le proprietà vanno in parti uguali agli eredi legittimi più prossimi con il criterio che il grado di parentela inferiore esclude quelli di grado superiore: cioè i figli del de cuius escludono i nipoti (figli dei figli), i fratelli del de cuius ed i loro figli (anche essi nipoti). Tuttavia i figli dei figli subentrano per rappresentazione in caso di premorienza del proprio genitore.
quindi nel tuo caso è importante capire quali sono le proprietà di tua madre, a quanto ammontano e chiedere il resoconto delle spese effettuate movimentando somme che erano nelle sue disponibilità: movimentazioni eseguite da terzi.