Infatti. Ma è meglio precisare che l'azione di riduzione è un'azione personale che compete al singolo in via autonoma. La natura personale dell'azione comporta che non si possa configurare un litisconsorzio necessario nei confronti di tutti i legittimari, né dal lato attivo né da quello passivo.
Tizio se agisse in riduzione si vedrebbe eventualmente riconosciuta la sua lesione, e quindi il suo diritto al reintegro. Ma la sua (sola) richiesta non potrebbe ottenere analoghe decisioni per le lesioni eventualmente patite da Caio e da Sempronio.
Tizio se agisse in riduzione si vedrebbe eventualmente riconosciuta la sua lesione, e quindi il suo diritto al reintegro. Ma la sua (sola) richiesta non potrebbe ottenere analoghe decisioni per le lesioni eventualmente patite da Caio e da Sempronio.