Quei due bonus che non badano a spese

[Liederman]

@Liederman ed io ho cercato di spiegare dove sta l’inghippo dietro alla detrazione. Dobbiamo metterci in testa che lo Stato non ci regala NULLA, e se da una parte ti da alte detrazioni la prima cosa che devi fare è capire quali siano i limiti/requisiti per accedervi (di solito all’aumentare della detrazione aumentano anche i requisiti/limiti). Ne più e ne meno.

Questo è quello che dici tu, non è quello che ho detto io.

 

[Daniele 78]

Il contentino invece @Franci63 non è riferito all’eco bonus in sé, che secondo me è un fondamentale leva fiscale e finanziaria, il contentino è legato al fatto che ti vendono il 110% come “le imprese faranno gratis i lavori (cessione del credito) e non avrete altri impedimenti (tutti quelli tecnici)” che ho evidenziato.
Per cui se da una parte è positivo per l’emersione del sommerso (i risultati di Enea di un solo anno lo confermano) dall’altra è il modo in cui è stato presentato a non essere positivo.

se poi prendiamo i risultati dal 98 (inizio) dei vari bonus al 2018, gli investimenti attivati sono ben 292 miliardi di euro (circa 1/8 1/9 del nostro immenso debito pubblico) tanto per ragionare anche sugli investimenti movimentati. E ditemi ancora che non è stato positivo:Vari Bonus edilizia dal 98 al 2018.

 

[Dimaraz]

I bonus hanno comunque il vantaggio di far emergere il nero;

Perdona...ma qui si potrebbe disquisire all'infinito.

Perché uno Stato dovrebbe "agevolare" un lavoro per far "emergere" il sommerso?
Intanto sfatiamo un mito: l'evasione non è colpa di uno...fatto escluso il commerciante che non batte lo Scontrino (di pochi Euro) e incassa l'intero prezzo (che ovviamente include anche l'IVA).
Negli altri casi solitamente è il consumatore finale che non vuole pagare l'IVA ed al contempo vuole pure un ulteriore sconto perché la ditta "inabissa" parte del ricavo e risparmia sulle altre imposte.

Tanto vale che si abbassi direttamente l'imposizione fiscale si che il "risparmio" non vale il rischio.

Negli USA i prezzi sono generalmente al netto di imposte che vengono aggiunte al momento del pagamento con una aliquota che varia dal 5,5 al 11% a seconda dello stato.
Nessuno si sogna di "saltare" lo scontrino ..tanto è un pezzo di carta generico...li non si sono ancora "inventati" il Registratore di Cassa Fiscale, lo Scontrino "parlante" e nemmeno il Misuratore connesso Agenzia delle Entrate con allegata lotteria.

Ho comunque un innato dubbio che le attuali proposte siano un effettivo vantaggio per il cittadino e/o impresa.
Da gentaglia che da decenni ti dice che con l'ultima finanziaria si sono calate le tasse e si diminuisce il Debito Pubblico (si sono inventati un "Bilancio Primario" per far passare tale bugia)..ma gli introiti aumentano (nonostante il Pil Reale sia in contrazione da 30 anni)...non ci credi nemmeno se mi mostrano 'l'endorsment" (per dirla alla "montiana") di Gesù Cristo.

 

[Daniele 78]

Perdona...ma qui si potrebbe disquisire all'infinito.

Perché uno Stato dovrebbe "agevolare" un lavoro per far "emergere" il sommerso?
Intanto sfatiamo un mito: l'evasione non è colpa di uno...fatto escluso il commerciante che non batte lo Scontrino (di pochi Euro) e incassa l'intero prezzo (che ovviamente include anche l'IVA).
Negli altri casi solitamente è il consumatore finale che non vuole pagare l'IVA ed al contempo vuole pure un ulteriore sconto perché la ditta "inabissa" parte del ricavo e risparmia sulle altre imposte.

Tanto vale che si abbassi direttamente l'imposizione fiscale si che il "risparmio" non vale il rischio.

Negli USA i prezzi sono generalmente al netto di imposte che vengono aggiunte al momento del pagamento con una aliquota che varia dal 5,5 al 11% a seconda dello stato.
Nessuno si sogna di "saltare" lo scontrino ..tanto è un pezzo di carta generico...li non si sono ancora "inventati" il Registratore di Cassa Fiscale, lo Scontrino "parlante" e nemmeno il Misuratore connesso Agenzia delle Entrate con allegata lotteria.

Ho comunque un innato dubbio che le attuali proposte siano un effettivo vantaggio per il cittadino e/o impresa.
Da gentaglia che da decenni ti dice che con l'ultima finanziaria si sono calate le tasse e si diminuisce il Debito Pubblico (si sono inventati un "Bilancio Primario" per far passare tale bugia)..ma gli introiti aumentano (nonostante il Pil Reale sia in contrazione da 30 anni)...non ci credi nemmeno se mi mostrano 'l'endorsment" (per dirla alla "montiana") di Gesù Cristo.

Mai detto che la colpa sia di uno, anzi è di tutti, e sono più che favorevole all’abbasamento delle imposte a partire dalle imprese perché con una pressione che supera in certi casi il 60/65% diventa impossibile non evadere. Diciamo che il super bonus sopra ha permesso negli ultimi 20 anni, nonostante le mille difficoltà, di attivare moltissimi investimenti. Non mi fraintendere ,sarebbe meglio una revisione di tutto il sistema fiscali con pesanti riduzioni, ma visto che nessun partito ci riesce e ci è riuscito a farlo accontentiamoci di questo
Consideriamo anche questo ragionamento:

Per arrivare ad un miglioramento dei conti pubblici take da riuscire a farlo OLTRE a ridurre l’evasione lo Stato dovrebbe ridurre gli sprechi e rendere finalmente efficiente la P.A...sarà anche facile a dirsi più che a farsi ma è l’unica via.

D’altra parte ogni cittadino o impresa di questo Paese che ha voluto stare in piedi tra mille difficoltà ha da una parte cercato di mantenere le proprie entrate (e quello dipende non sempre e solo da noi) ma quello che veramente dipende da noi sono le uscite: le spese. Impari a fare di necessità virtù e tagliare quelle spese che puoi farlo: non ti compri la macchina nuova, il vestito ultimo grido, oppure fai qualche viaggio in meno.
Se non ne hai @Dimaraz devi fare molta attenzione e siccome tanti italiani e tante imprese negli anni hanno dovuto ,per stare in piedi, tagliare spese improduttive a più non posso lo stesso concetto DOVREBBE applicarlo lo Stato.

Solo che lo Stato ne spreca anche tantissimi, ti cito gli ultimi due o tre che ti farebbero imprecare in tutte le lingue del mondo:

1) Alitalia è stata risalvate per l’ennesima con 3 miliardi d’euro, pensi che sia l’ultima volta? Ma figurati
2) L’ILVA sta per fare la stessa fine di Alitalia con buona pace dell’investitore che ne aveva messi più di 2 miliardi sui piatto per risolvere casini che se andiamo bene a vedere era ed è lo Stato
3) ma la madre (o padre non importa) di tutti gli sprechi è il RdC, costerà 26 miliardi ‘euro in 3 anni (l’articolo era di gennaio 2020) quindi ancora inizio di quest’anno.

se fai le somme già solo di questi 3 buchi arrivi a sterillizzare da sole, o quasi, le clausole di salvaguardia dell’IVA, invece di fare giochi cervellotici ogni anno per trovare risorse (che poi non trovano) e cercare ulteriori prestiti dalla UE che eliminino questi 3 buchi colossali poi a scalare tutti gli altri sprechi in favore di spese veramente produttive: infrastrutture fisiche (ponti, strade, autostrade, porti, ospedali, aeroporti, carceri ecc) oltre che infrastrutture immateriali (come la banda ultra larga).
Questo perché investimenti in infrastrutture pubbliche (fisiche ed immaterial) oltre a generare veramente tanto PIL per la loro realizzazione ne generano ancor di più per il volume di scambi che permettono di realizzare.

Nella storia chi ha costruito le strade, ponti, ed ogni genere di infrastrutture ha elevato molto la propria economia oltre che aver esportato la cultura nel mondo. Un tempo furono i romani a farlo con le loro celebri vie lastricate, al giorno d’oggi chi fa la parte dei romani di un tempo sono i cinesi con la via deila seta...questo perché hanno fatto nel loro Paese si investimenti faraonici in infrastrutture, ma investimenti azzeccati e a buon fine, a tal punto che si vogliono espandere in tutto il mondo (come se già non lo fossero) con ogni mezzo possibile!

 

[Daniele 78]

@Dimaraz tanto per capire quello di cui si sta parlando, questi sono investimenti intelligenti. Un Paese furbo, esportatore come il nostro, avrebbe preso in seria considerazione nel suo piccolo ,almeno all’interno del proprio confine (sia terrestre che marittimo) sia pure in misura proporzionale alla propria grandezza uni sviluppo di questo tipo. Invece di dar il bonus per stare a casa o i bonus per i monopattini. I cinesi, invece, che sono un tantino più furbi ed intelligenti di noi così si svilupperanno: La nuova via della seta

 

[griz]

Non per tutti.
A me gli "scontoni" governativi non piacciono, di nessun tipo, perché sono soldi che deve tirar fuori qualcuno, prima o poi, anche chi ai bonus non è interessato.
Preferirei altre soluzioni.

Franci, tu non fai parte dei "tutti" che Daniele intende, sei un'esperta del mondo immobiliare, non hai idea di quello che questa propaganda sta muovendo, il bonus 110% è l'argomento dell'anno anche se ancora nessuno ha capito come si potrà realmente gestire, le persone un po' più sgamate si fanno delle domande ma in generale è un delirio

Sembra che fare nuovo debito pubblico ora sia la soluzione, mentre dovrebbe essere il problema ( emergenza Covid a parte).

fare debito pubblico per finanziare opere pubbliche potrebbe essere una soluzione: muoverebbe una parte sostanziosa del paese ma quanto pare si preferisce pagare qualche centinaio di € ad ogni italiano votante

 

[Daniele 78]

Ma poi fare debito pubblico per fare investimenti in conto capitale è una cosa, e ci può stare in un periodo come questo per non alzare le imposte. Fare debito pubblico per assistenzialismo è un Tutt’altra cosa.
Cerchiamo di distinguerle per cortesia @Franci63. Per quanto riguarda @griz ha centrato ciò che volevo dire, colpa mia se non sono riuscito a farmi capire ne da @Franci63 ne da @Liederman

 

[Daniele 78]

Continuando questa discussione ho trovato questo Webinar dedicato proprio al 110%, con tutti i problemi elencati da questo gruppo di lavoro. Spero tutti possano vederlo:Convegno/Webinar su 110%