Ho chiarito il caso:il postante non scrive cortile ma scrive di una villa con terreno. Io interpreto una costruzione di al massimo due piani fuori terra circondata da giardino o parco.
Il cortile è un'area scoperta compresa tra i corpi di fabbrica di uno o più palazzi di città perché in campagna tale spazio si chiama corte o aia.
Evidentemente se un tratto avesse potenzialità edificatorie e fosse possibile sfruttarla, il suo valore sarebbe pieno, ovvero quello di mercato di un'area edificabile con le variabili connesse a pregi e/o difetti.Se il lotto è stato edificato sfruttando tutta la sua potenzialità, il terreno esterno al fabbricato è l'area cortilizia, priva di possibilità edificatoria. In linea di massima il valore €/mq dell'area cortilizia è 1/10 di quello dell'area edificabile della zona dove ricade il fabbricato.