Jrogin
I tecnici ti hanno detto "quasi" la verità, nel senso che non sempre al catasto prendono tutto quello che gli porti, un minimo controllo viene fatto quando presenti una domanda di voltura e comunque resta il fatto che sui moduli c'e' un "dichiarante" che si assume la responsabilità di quello che dichiara. E' vero però che il catasto a causa della sua natura prettamente fiscale non è probatorio nei riguardi dell'accertamento della proprietà per cui tale accertamento può essere eseguito soltanto presso le conservatorie dei registri immobiliari.
Vero anche che la planimetria catastale può rappresentare fedelmente l'immobile, ma non è detto che tale rappresentazione sia conforme a quanto autorizzato, per cui il vero confronto può essere fatto soltanto tra lo stato dei luoghi ed i grafici della Licenza/Concessione/Permesso di costruire e relative varianti.
Approfitto per rispondere anche a Leontino, non è affatto vero che presentare la voltura al catasto non è obbligatorio.
C'è l'obbligo, ci sono i termini, e ci sono anche le sanzioni!!!
Per rispondere infine anche alla domanda iniziale, confermo quanto già scritto da altri, all'atto del ricongiungimento dell'usufrutto va presentata una domanda di voltura al catasto (entro 30 giorni) avente un costo di presentazione pari a circa 70 euro, oltre al compenso da corrispondere al professionista nel caso in cui decidessi di avvalertene.
Saluti a tutti e buon Natale.
Paolo De Marco