Io sono due anni che mi arrovello sulla cedolare secca e più leggo e meno ci capisco, anche perchè le circolari esplicative si sono susseguite, non so mai quale è l'ultima, mi pare che aggiungano caos al caos. Comunque, nel sito dell'Agenzia delle Entrate si legge che (questo testo riprende pari pari brani di diverse circolari):
"Dal 2012 la misura dell’acconto è pari al 95% .....
L'acconto non è dovuto quando l’anno di prima applicazione della cedolare secca è anche il primo anno di possesso dell’immobile, considerato che il relativo reddito nel precedente periodo di imposta non è stato assoggettato a imposta.
Anche per il saldo ...."
Questo mi porterebbe a pensare che in ogni altra situazione l'acconto dal 2012 in poi sia dovuto. Ma poi leggo che:
Circ. dell'Agenzia delle Entrate 20e 4 giugno 2012
"Pertanto, se nell’anno 2011 un contribuente ha assoggettato all’IRPEF il reddito dell’immobile locato e intende esercitare dal 2012 l’opzione per la cedolare secca per le residue annualità di durata del contratto non è tenuto
al versamento dell’acconto della cedolare secca per l’anno 2012."
(per inciso, l'anno scorso io mi sono avvalsa di questa indicazione e non ho versato un acconto a parte, uno specifico insomma, ho solo pagato l'acconto IRPEF sul reddito di quest'anno che però diventava a cedolare secca)
Ma allora chi lo deve pagare questo benedetto acconto? Chi aveva la casa già affittata con il regime ordinario no, chi ha appena comperato l'immobile no, chi rimane?
Spero non rimanga solo il caso di Angelocip2, perchè lui in realtà l'anno scorso almeno il reddito fondiario lo ha dovuto dichiarare...
Nell'Unico si mettono solo i redditi del 2012. Se l'acconto per questo 2013 fosse dovuto, si dovrà fare con un F24 a parte.
Ora sentiremo gli altri forumisti. Ci sarà di sicuro un'altra circolare che tratta questo caso... Quante ne hanno fatte già?