Sì, certo.concordi con me che il giornalista perviene ad una conclusione diversa dalla tua?
Ma, per quanto riesco a capire io, la risposta non è chiara.
Avrebbe dovuto scrivere:
1) Il locatore può aggiornare il canone, in base al 75% dell'indice Istat, con decorrenza dal 01/03/2025;
2) Per l'aggiornamento del canone, con decorrenza come al punto 1), il locatore può applicare l'indice Istat riferito al mese.....;
3) Il locatore non può chiedere il pagamento degli arretrati per il periodo il cui il contratto era in cedolare secca, e non può recuperare l'inflazione maturata nel periodo dal 01/03/2018 al ......
è un avvocato di Milano che, a quanto leggo nel sito del suo Studio, si occupa esclusivamente di "diritto immobiliare ed edilizio".il giornalista
Collabora abitualmente col Sole24Ore e altri giornali/riviste.
Il suo parere è autorevole, e io non mi permetto di confutarlo!