00luna

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Buongiorno
Purtroppo anche il nostro complesso vive questo dramma ossia l'assenza di posti sufficenti per tutti i condomini.
Vorrei però raccontare quanto segue:
quando hanno cominciato a costruire lo spazio era sufficente anzi avanzavano dei posti, poi nel corso dell'edificazione in 1 spazio che era adibito ad aiuole sono stati edificati dei box riducendo lo spazio dei posti auto di almeno 13-14 posti (e sono quelli che mancano) creando così il disagio che non tutti hanno il posto auto in cortile, inoltre l'altro fatto che vorrei capire che in tutti gli atti di acquisto viene citato così
"" Appartamento con posto auto"" , nessuna voce aggiunta recita proprio cosi.
Se non sbaglio quanto detto dice in maniera inequivocabile che ogni appartamento ha 1 posto auto?
Ebbene quello che vorrei sapere ,capire chi deve darci spiegazioni e soluzioni.
Il Comune che ha concesso succesivamente la sanatoria di questi box extra (erano abusivi e poi condonati) o il costruttore se esiste ancora?
Al problema dei posti auto c'è 1 altra soluzione proposta dal condominio al Comune :
" furono cedute 2 particelle al Comune da parte del costruttore per costruire strade e altro, ma sono passati più di 30anni ma lo stesso non ha fatto ancora nulla, il condominio chiese al Comune di rientrare in possesso di 1 parte di queste particelle per creare quello spazio che ci manca per i posti auto ma ha rifiutato.
Il nostro complesso è in periferia il terreno richiesto è in 1 stato di abbandono, ogni anno vengono i vigili del fuoco almeno 2 volte per incendi, inoltre ai fini urbanistici (in un lontano futuro ) non serve a nulla il pezzetto di terra servirebbe solo a creare 1 grande marciapiede di forma triangolare, quindi di nessuna utilità, naturalmente tutto a spese nostre. Non c'è la perdita di possesso se dopo tanti anni il comune non ha effettuato nessun lavoro?
Come potremmo procedere per rientrare in possesso di questo spazio? Ho allegato il disegno di cui ho parlato.
Qualcuno ci aiuti!!!!!!!!!!!
Grazie per tutto.
:fiore::fiore::occhi_al_cielo:
 

Allegati

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Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
a)Conosco un caso analogo in cui il condominio ha unità con posto auto, ovvero erano state vendute unità, dotate, ognuna, di posto auto. Il male è che allora non si frazionavano, le aree comuni, e quindi il posto auto non fu identificato catastalmente, ma si era segnato con un n° su asfalto. Hai provato a ricercare sugli atti di vendita, quelli più vecchi, se allora si identificava il posto auto con qualche posizione nel giardino?
b) Seconda parte del tuo quesito: Ma se hanno condonato i box, chi, i singoli condomini o il condominio? E chi usa i box? Non mi dirai che chi usa i box, vuole usare anche i posti esterni?
c) Il terreno incolto, dovreste incaricare un professionista perchè riesca ad averlo in dietro dal Comune o quantomeno in uso. Eventuali opere per riutilizzarlo, anche se senza benestare del Comune, vi porterebbe a risolvere i problemi parcheggio, aumentare il decoro della zona e un domani a poter rivalervi con un'azione di usucapione.
 

00luna

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Grazie per avermi risposto. Inizio col dirti che il condono fu fatto dallo stesso costuttore, e riportato in tutti gli atti che sono riuscita a leggere di vecchia data, inoltre ho parlato con diversi condomini che ci abitano dall'inizio, infatti loro stessi rimasero molto sorpresi quando con la consegna della casa viddero questi box e ne chiesero spiegazioni, le risposte furono semplici ed ingannevoli devo dire, nel senso che 20-22- anni fa le auto erano in media di dimensioni decisamente più piccole quindi l'area rimasta a loro parere era sufficente per tutti, ed avrebbero provveduto a designare le aree con stisce bianche, ma questo solo a parole, di fatto non fu fatto più nulla.
Quello che non capisco invece è la posizione del Comune prima di fare il condono non doveva accertarsi dei posti auto?
I box comunque non sono dello stesso numero degli appartamenti, per di più c'è chi ne ha più di 1, ho letto anche la Legge Tognoli, ma comunque non risolverebbe il problema. Per quanto riguarda l'area che ho mensionato in precedenza che vorremmo è in aperta campagna noi siamo l'ultima costruzione, e come da piantina non comporta nessun problema a costruzioni se avverranno nel lontano futuro, ci siamo noi poi il pezzetto di terra e poi viene la strada, nessun opera può essere realizzata in questo spazio se non un grande marciapiede, in un certo qualmodo ci sarebbe la miglioria del luogo,già il fatto stesso che l'erba ogni anno quando secca s'incendia o la incendiano, quindi diversi sono gli interventi dei Vigili del fuoco, ed è pericoloso anche per noi, proprio l'anno scorso un forte vento di scirocco incrementò le fiamme ed arrivarono nel cortile molte sterpaglie infiammate che cadevano su auto e persone, per fortuna arrivarono subito i Vigili del fuoco e non ci furono danni, questo succede tutti gli anni da più di 20, noi stiamo sotto il livello stradale quindi più a rischio, immagina se succede di notte. Quello che vorrei sapere è a chi bisogna proporre l'acquisizione di questo spazio all'Ufficio Tecnico o conviene farlo al Sindaco, certo con la raccolta firme magari di tutti i condomini. Ora concludo ma si deve capire che la storia è lunga e complessa e credo sia necessario essere più chiari possibile per avere risposte corrette ed utili.
Grazie per la tua cortesia
Cordiali saluti
 

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