Può costituire appropriazione indebita eseguire dei lavori all'interno di un appartamento dato in locazione senza chiedere autorizzazione al proprietario?
Ho affittato una casa regolare con contratto. Il mio inquilino è entrato con la cucina arredata, all'improvviso ha tolto tutto il mio arredo per metterne un altro fatiscente e oltretutto modificando la disposizione dell'impianto elettrico e dell'acqua secondo le sue esigenze. Ha montato una tenda da sole gialla lunga cinque metri che cade a picco sulla proprietà del vicino coprendo due finestre corte, senza balcone, non vi dico che orrore. Ho la caldaia che alimenta acqua calda e termosifoni. Lui ha cambiato l'interruttore interno collegato alla caldaia e a un certo punto la stessa è andata in blocco, naturalmente mi sono rifiutata di pagargli il tecnico perché ha cambiato l'interruttore che c'era prima con un altro che non è stato capace di installare. Per non chiamare il tecnico ha installato nel bagno uno scaldabagno elettrico. Ha fatto i lavori alla vicina e tutti i calcinacci me li ha depositati nel cortile trasformandolo in una discarica, qualsiasi cosa che recupera in giro la porta a casa. Sul contratto è specificato che ogni variazione che si apporta sull'immobile deve essere comunicato al proprietario per iscritto e ottenere il suo consenso. La tenda, lo scaldabagno, l'impianto modificato possono costituire appropriazione indebita visto che io queste cose non le avrei mai autorizzate, in fondo lui si sta comportando come se fosse il proprietario.
Gli ho fatto scrivere una lettera dal mio avvocato chiedendo di togliere di mezzo questa roba, oltretutto sta in ritardo con i pagamenti dell'affitto, la raccomandata sono passati 10 giorni e non l'ha ancora ritirata.. aiutatemi per favore.
Ho affittato una casa regolare con contratto. Il mio inquilino è entrato con la cucina arredata, all'improvviso ha tolto tutto il mio arredo per metterne un altro fatiscente e oltretutto modificando la disposizione dell'impianto elettrico e dell'acqua secondo le sue esigenze. Ha montato una tenda da sole gialla lunga cinque metri che cade a picco sulla proprietà del vicino coprendo due finestre corte, senza balcone, non vi dico che orrore. Ho la caldaia che alimenta acqua calda e termosifoni. Lui ha cambiato l'interruttore interno collegato alla caldaia e a un certo punto la stessa è andata in blocco, naturalmente mi sono rifiutata di pagargli il tecnico perché ha cambiato l'interruttore che c'era prima con un altro che non è stato capace di installare. Per non chiamare il tecnico ha installato nel bagno uno scaldabagno elettrico. Ha fatto i lavori alla vicina e tutti i calcinacci me li ha depositati nel cortile trasformandolo in una discarica, qualsiasi cosa che recupera in giro la porta a casa. Sul contratto è specificato che ogni variazione che si apporta sull'immobile deve essere comunicato al proprietario per iscritto e ottenere il suo consenso. La tenda, lo scaldabagno, l'impianto modificato possono costituire appropriazione indebita visto che io queste cose non le avrei mai autorizzate, in fondo lui si sta comportando come se fosse il proprietario.
Gli ho fatto scrivere una lettera dal mio avvocato chiedendo di togliere di mezzo questa roba, oltretutto sta in ritardo con i pagamenti dell'affitto, la raccomandata sono passati 10 giorni e non l'ha ancora ritirata.. aiutatemi per favore.