Quali possibili soluzioni quando un coerede non vuole vendere?

[Sarah2019]

Slave a tutti, sono proprietaria insieme a mia mamma e mia sorella di 2 immobili in 2 comuni diversi: l'immobile nr. 1 è abitato da mia mamma e mia sorella in 2 distinti appartamenti; l'immobile nr. 2 è una villetta al mare. Io e mia mamma vorremo vendere l'immobile nr. 2, ma mia sorella non è d'accordo.

1. Qual è la strada da percorrere in questi casi, la divisione giudiziale?
2. Se si, dal momento che si avvia la divisione giudiziale siamo costrette, o è consigliato, portare in divisione tutta l'eredità immobiliare oppure possiamo concentrarsi solo sull'immobile che vorremmo vendere?
3. Alternative alla divisone giudiziale?

Purtroppo i rapporti non sono buoni.
Grazie a tutti per le risposte.

 

[Yopy]

1 se non ci sono accordi si
2 se il problema riguarda tutti gli immobili evidentemente si
3 se non ci sono alternative non ci sono altre soluzioni
La divisione giudiziale è lunga e costosa, un bagno di sangue, mettetelo in preventivo

 

[Nemesis]

dal momento che si avvia la divisione giudiziale siamo costrette, o è consigliato, portare in divisione tutta l'eredità immobiliare oppure possiamo concentrarsi solo sull'immobile che vorremmo vendere?

La divisione parziale è ammissibile quando è oggetto di domanda giudiziale che nessuna delle parti contesta, chiedendo di estendere la divisione all'intera comunione.
Quindi deve mancare una domanda di divisione di un'altra delle parti che comprende l'intera comunione, domanda che estende l'originario giudizio all'intera comunione.

 

[Sarah2019]

Grazie per le risposte.
In caso di mancato accordo dovremmo per forza procedere con la divisione giudiziale. Domanda: le spese da sostenere si pagano in solido?

 

[Nemesis]

le spese da sostenere si pagano in solido?

Nel giudizio di divisione, le spese processuali debbono essere poste a carico di tutti i condividenti in proporzione delle rispettive quote. Questo principio riguarda soltanto le spese relative agli atti rivolti a condurre il giudizio, nell’interesse comune, alla concreta determinazione delle quote spettanti a ognuno dei condividenti medesimi, vigendo, invece, la regola generale della soccombenza (salvo il potere di compensazione totale o parziale a norma dell’articolo 92 c.p.c.) per le spese relative a tutte le vicende processuali che, pur essendo inserite nel giudizio di divisione, sono state rivolte alla risoluzione di vere e proprie controversie incidentali conseguenti a determinati conflitti di interesse insorti fra i condividenti.

 

[Sarah2019]

[...] vigendo, invece, la regola generale della soccombenza (salvo il potere di compensazione totale o parziale a norma dell’articolo 92 c.p.c.) per le spese relative a tutte le vicende processuali che, pur essendo inserite nel giudizio di divisione, sono state rivolte alla risoluzione di vere e proprie controversie incidentali conseguenti a determinati conflitti di interesse insorti fra i condividenti.

qui capisco ad esempio che se durante la procedura di divisione portiamo sul tavolo anche il fatto che io ho ricevuto una donazione di denaro che mia sorella pretende di ricevere al 100% mentre io dico che mia sorella ha vissuto lì sempre senza pagare l'affitto e non ha diritto a niente. Se perdo pago io e se vince lei paga lei le spese per questo litigio. Grazie

 

[donatella]

Mettetela vostra MAMMA al centro e risolvete tra di voi tutto

 

[Gianco]

E' vero che esiste il diritto di prelazione, ma ciò non toglie che uno che si vuole liberare della comproprietà possa giungere alla decisione di vendere comunque ad un esterno.

 

[Sarah2019]

Mettetela vostra MAMMA al centro e risolvete tra di voi tutto

Il buon senso vorrebbe questo e anche la gratitudine. È mia mamma che vuole vendere e anche io, ma se lasciamo così e ci pensiamo in un secondo momento va bene lo stesso. Sicuramente sarebbe meglio sedersi e parlarne dopo quello che ho imparato dalle risposte.

 

[Sarah2019]

E' vero che esiste il diritto di prelazione, ma ciò non toglie che uno che si vuole liberare della comproprietà possa giungere alla decisione di vendere comunque ad un esterno.

Bene, buono a sapersi anche se non abbiamo nulla in contrario se la comprasse mia sorella.