Primo direi che il RdC sembra un po’ sommario: 1/4 di che? Calcolando 1/4 dei propri millesimi o attribuendo 1/4 degli oneri di amministrazione ai soli negozi: è quanti sono?
2- Di questa regola, se è capita, e se l’amministratore sa il suo mestiere e sa fare i conti, ne tiene già conto nel prospetto finale del riparto a consuntivo, quindi ne proprietario nè inquilino dovrebbero fare i conti.
3- Avrei da ridire sulla tabella di attribuzione postata da vittorievic: lui non ha detto che deriva da accordi sindacali tra associazioni proprietari e inquilini per i contratti a canone concordato. Ma non sono legge per altre situazioni.
4- Mi pare di capire che tra proprietà e inquilino si sia stabilito un accordo, quanto meno come consuetudine, che il secondo rimborsi le spese propriamente legate alla amministrazione. Quindi appunto non segue la tabella e allora rientrano la parcella dell’amministratore, postali, cancelleria, compresa la assicurazione, dove si potrebbe eccepire ma che posso condividere
5- Sbaglia invece mega a pensare debbano essere escluse le spese di manutenzione stabile: piaccia o no queste sono a carico dei negozi secondo i millesimi di proprietà o gestione