Sono più propenso a credere che si sia datoun pre-parere favorevole al finanziamento della "persona" in funzione delle sue capacità reddituali.
Nei fatti l'impegno definitivo arriva solo con la perizia sull'immobile.
Il cliente ha ricevuto una lettera d'intenti dalla banca che è la seguente:
"Gentile Cliente,
In relazione alla Sua richiesta di finanziamento, la Banca ha svolto le preliminari verifiche, ed è disponibile a
proseguire l’iter tecnico-istruttorio comprendente l’analisi peritale dell’immobile per la concessione del mutuo ipotecario da Lei richiesto per un importo pari ad Euro OMISSIS
La concessione del mutuo potrà essere deliberata dai competenti Organi della Banca solo previo positivo completamento dell’iter istruttorio, e, in tal caso, occorrerà comunque pervenire alla stipula del finanziamento entro massimo 90 giorni dalla presente. A tal proposito, sarà cura di una società peritale, incaricata dalla Banca, contattarla per concordare la visita dell’immobile oggetto di garanzia ipotecaria il cui esito dovrà pervenire alla Banca entro 30 (trenta) giorni
dal ricevimento della presente. Decorso tale termine senza che sia stata eseguita la valutazione dell’immobile, la presente comunicazione non sarà ritenuta valida.
Resta inteso che l’importo del finanziamento massimo concedibile potrà essere rivisto a seguito degli esiti della perizia e non potrà comunque essere superiore al 75% del minore tra il valore di compromesso, da confermare in sede di atto di compravendita, e il valore della perizia effettuata dalla società incaricata dalla
Banca. In caso di riduzione, in sede di atto di compravendita, del prezzo di acquisto rispetto a quanto indicato nel compromesso, l’importo finanziato indicato sarà conseguentemente ridotto nei limiti sopra rappresentati.
Le anticipiamo inoltre che, in caso di delibera positiva del finanziamento, la conseguente stipula sarà subordinata alle seguenti condizioni:
- Titolo di provenienza completa con evidenza dell'articolo riferito alle dimissioni del venditore da socio della cooperativa
- Importo massimo erogabile pari al 75% del valore dell'immobile
Si specifica inoltre che le sopra citate condizioni, che dovranno essere soddisfatte solamente in caso di positiva delibera del finanziamento, sono comunque eventualmente integrabili dalla Banca in sede di delibera ove ritenuto necessario." Ne sono venuto in possesso oggi e quindi appare chiaro che il mediatore aveva fatto una forzatura cercando di ottenere il dovuto prima del tempo ed in assenza di una delibera definitiva. Cmq la cosa si è risolta perchè il cliente ha firmato una proroga del contratto di mediazione per altri 90 giorni. Aggiungo inoltre che alla firma del contratto di mediazione creditizia il cliente aveva versato € 100 a titolo di spese di istruttoria, quindi si può ritenere che laddove il contratto si risolvesse per recesso da parte del cliente, il mediatore possa trattenere dette spese d'istruttoria.