Scusate,forse mi sono espresso male:
Io mi sono fermato alla proposta di acquisto immobiliare, firmata per accettazione dalla parte venditrice .
Quindi lui ha incassato solo l'assegno che avevo consegnato all'agenzia assieme alla proposta.
La data del preliminare era fissata dopo ca 10 gg, ma ho avvisato per tempo che non avrei proceduto oltre e non mi sono presentato all'incontro.
Il venditore quindi ha tenuto "fuori mercato" il suo immobile per un breve periodo; ha diritto a trattenersi l'intera cifra?
L'agenzia può ritenere chiusa la mediazione, quindi dovrò riconoscerle quanto pattuito?
Dichiarando per iscritto la mia rinuncia, posso far sottoscrivere al venditore che avendo lui incassato l'assegno non puo' avanzare altre richieste?
ATTENZIONE!!! Questo è un caso di «preliminare di preliminare» in quanto la proposta rimanda alla stipula del preliminare. Come tale l'atto è nullo (Suprema Corte di Cassazione, sentenza 2 aprile 2009 n. 8038).
Questo, in breve, vuol dire che:
- hai diritto a chiedere la restituzione della caparra versata;
- NON devi pagare alcuna provvigione (l'AI ne ha diritto solo alla conclusione dell'affare, ovvero solo dopo la stipula del preliminare);
- puoi liberamente decidere di non presentarti alla stipula del preliminare.