La settimana scorsa sono andato all'Agenzia delle Entrate per presentare il mod. RLI alla scadenza del quinquennio di un contratto 3+2. Si trattava della prima proroga dopo il primo quinquennio e non ho potuto farla online perché la precedente proroga di due anni l'avevo fatta inviando il modulo a mezzo posta raccomandata e non è mai stato lavorato per cui il contratto sembrava terminato al primo triennio. L'addetto ha preso in carico del rinnovo a suo tempo inviato (di cui avevo portato una copia) e ha registrato la proroga. Io sapevo che la proroga dopo il primo rinnovo di due anni deve essere di tre anni, secondo la sequenza 3+2+3+3 ecc. L'addetto ha corretto il mod RLI in quanto la proroga deve essere sempre di due anni.
Oggi ho chiamato al Callcentre e mi hanno confermato che la proroga deve essere di due anni in due anni.
Ho anche chiesto all'impiegato, che mi è sembrato molto competente, se la mancata presentazione del mod. RLI avesse effetto sulla efficacia giuridica del contratto. In altre parole mi sono chiesto, e ho chiesto a lui, se in contratto 3+2 il proprietario omette di presentare il mod. RLI per le proroghe l'efficacia civilistica del contratto rimane impregiudicata essendo quello solo un adempimento fiscale. La risposta è stata tassativa: se si omette il mod. RLI il contratto cessa e quel rapporto non sarà più regolato dal contratto.
La risposta a me non convince, il contratto rimane valido ai fino civilistici (sfratto, recupero di affitti non pagati, diritti dell'inquilino versoil proprietario ecc) fino a quando non viene risolto consensualmente o con sentenza del giudice. Un semplice adempimento fiscale non può incidere sul persistere della validità del contratto. Penso che sia così e non ho dubbi in merito, voi che ne pensate?
Oggi ho chiamato al Callcentre e mi hanno confermato che la proroga deve essere di due anni in due anni.
Ho anche chiesto all'impiegato, che mi è sembrato molto competente, se la mancata presentazione del mod. RLI avesse effetto sulla efficacia giuridica del contratto. In altre parole mi sono chiesto, e ho chiesto a lui, se in contratto 3+2 il proprietario omette di presentare il mod. RLI per le proroghe l'efficacia civilistica del contratto rimane impregiudicata essendo quello solo un adempimento fiscale. La risposta è stata tassativa: se si omette il mod. RLI il contratto cessa e quel rapporto non sarà più regolato dal contratto.
La risposta a me non convince, il contratto rimane valido ai fino civilistici (sfratto, recupero di affitti non pagati, diritti dell'inquilino versoil proprietario ecc) fino a quando non viene risolto consensualmente o con sentenza del giudice. Un semplice adempimento fiscale non può incidere sul persistere della validità del contratto. Penso che sia così e non ho dubbi in merito, voi che ne pensate?