Proroga di un contratto modello RLI, nel campo DURATA DAL. inserire la data di proroga o stipula?

[basty]

Si: ma quando ho scritto il post mi ero chiesto se dovevo aggiornare quel dal…al.

 

[Seth]

Ma chiedo conferma… Il periodo di durata precedente che si trova già compilato (campo “al”) è semplicemente la precedente scadenza o proroga inserita da chi aveva registrato? cioè in pratica mostra fino a che data ”coprivano” le precedenti comunicazioni?

 

[basty]

mostra fino a che data ”coprivano” le precedenti comunicazioni

Si

 

[Seth]

Si

Allora non capisco perché quel campo sia editabile. Ma hai ragione tu, mi preoccupo troppo di inezie
Mi par di capire che gli RLI web vengano accettati senza andare troppo per il sottile.

 

[uva]

non capisco perché quel campo sia editabile

Se la durata scritta nel campo è sbagliata la si deve correggere, per evitare che a causa di quell'errore venga rilevata una tardività:

l’applicativo fa controlli: in proroga, controlla il periodo di durata precedente, rilevando il ritardo (tasto “Calcola tardività”).

 

[basty]

non capisco perché quel campo sia editabile.

Avresti ragione: ma sia lo strumento che le info archiviate evidentemente non sono perfetti, quindi sono lasciate possibilità di correzione.
Un esempio di imperfezione logica dell’ applicativi direi sta nell’obbligo di compilare sempre il quadro sulla cedolare, se la locazione è di tipo abitativo: anche se il locatore non è una persona fisica. Se il locatore è una società, ti chiede di allegare il contratto ( quindi lo rileva), ma ti chiede anche se qualcuno ha optato per la cedolare, il che non è posdibile

 

[Seth]

Avresti ragione: ma sia lo strumento che le info archiviate evidentemente non sono perfetti, quindi sono lasciate possibilità di correzione.
Un esempio di imperfezione logica dell’ applicativi direi sta nell’obbligo di compilare sempre il quadro sulla cedolare, se la locazione è di tipo abitativo: anche se il locatore non è una persona fisica. Se il locatore è una società, ti chiede di allegare il contratto ( quindi lo rileva), ma ti chiede anche se qualcuno ha optato per la cedolare, il che non è posdibile

Un altro aspetto curioso, mi pare, è che va indicata l’opzione del locatore anche quando a compilare è l’inquilino. Capisco che l’informazione è necessaria per determinare il relativo regime, ma in tal modo l’inquilino si trova ad esercitare un’opzione che spetta al locatore.

 

[basty]

Vero: ma che il RLI lo compili l’inquilino è un caso estremo; evidentemente nelle specifiche del SW non hanno spinto l’analisi a tutte le casistiche eccezionali

 

[uva]

l’inquilino si trova ad esercitare un’opzione che spetta al locatore.

Non è così, perché non è sufficiente compilare il quadro D del mod. RLI per esercitare correttamente l'opzione.

Il locatore che intende scegliere la cedolare secca deve scriverlo nel contratto di locazione con apposita clausola. Oppure, se l'esercizio dell'opzione è successivo alla stipula del contratto, informare preventivamente il conduttore con raccomandata ar o pec.
Questi adempimenti, a cui provvede il locatore, precedono l'invio del mod. RLI all'Agenzia delle Entrate.

 

[basty]

Non è così, perché non è sufficiente compilare il quadro D del mod. RLI per esercitare correttamente l'opzione.

Il locatore che intende scegliere la cedolare secca deve scriverlo nel contratto di locazione con apposita clausola. Oppure, se l'esercizio dell'opzione è successivo alla stipula del contratto, informare preventivamente il conduttore con raccomandata ar o pec.
Questi adempimenti, a cui provvede il locatore, precedono l'invio del mod. RLI all'Agenzia delle Entrate.

Che tu sia sempre più realista del re ormai lo sappiamo.
Ma non c’è alcun controllo ed automatismo tra la trasmissione del RLI e la comunicazione “preventiva” del locatore: come dire che nel 99% dei casi sarebbe il conduttore a indicare l’opzione spettante al locatore, e solo nell’1% verrebbe rettificata a seguito di un casuale controllo: vedi un po’ tu…