Proroga contratto dopo la cessazione

[Gimmiboy]

Salve a tutti, il mio affittuario ha affittato la mia casa per starci molto tempo, dice lui, da qui scegliamo un contratto 3+2, poi dopo un anno esatto mi manda una raccomandata che vuole andare via, risolve il contratto, adducendo la causa ai piccioni che stanno nel cortile e il rumore nel garage.
Il contratto lo prevedeva, dopo il primo anno 3 mesi di preavviso. Mi impedisce di far visionare la casa ad altri potenziali locatori, non risponde al telefono, non paga le ultime rate, facendo pari con la cauzione, rimanda ecc
Ora a 5 giorni dalla data che in raccomandata dichiara di lasciare l'appartamento mi chiama, dice che gli serve fino a fine novembre. Io gli dico che non si può fare così semplicemente, ne bonificando un altro mese, ne in altro modo e che serve un contratto di durata breve o transitorio.
A parte che non vorrei che restasse che posso fare ? sono sicuro che se gli dico di andar via non è che va via all'istante, come mi tutelo ?

Grazie mille

 

[uva]

In effetti un conduttore che si comporta così non è persona gradita, quindi hai fatto bene ad accettare la sua disdetta anticipata.
Purtroppo molti inquilini decidono di loro iniziativa di non pagare le ultime mensilità, compensando i canoni con il deposito cauzionale.

Io insisterei per visitare la casa, allo scopo di verificare l'esistenza di eventuali danni all'immobile imputabili all'inquilino, che dovrebbero essere risarciti prima del rilascio.

Un eventuale breve ritardo nel rilascio può essere regolato col pagamento da parte del conduttore dell'indennità di occupazione (art. 1591 Cod.Civ.) dello stesso importo del canone.
Se però l'inquilino cambia idea e rimane lì, per rientrare in possesso del tuo immobile dovrai iniziare una pratica di sfratto per fine locazione.

 

[Gimmiboy]

Grazie Uva
In realtà non mi sono reso conto di aver accettato la sua disdetta... cosa avrei potuto scrivere, che non accettavo ? Questa indennità di occupazione va messa a reddito immagino, ma serve una sorta di contratto, registrazione ?

 

[uva]

cosa avrei potuto scrivere, che non accettavo ?

In determinati casi il locatore può non accettare la disdetta anticipata del conduttore:
quando la disdetta è prevista solo in caso di "gravi motivi" e tali non sono quelli addotti dall'inquilino (a meno che il contratto preveda che il conduttore può recedere anticipatamente senza necessità di motivazioni);
quando il conduttore non ha rispettato il preavviso (6 mesi di legge o termine inferiore se previsto contrattualmente).

Però in concreto è ovvio che un inquilino non gradito più presto se ne va meglio è! Quindi il locatore accetta la disdetta anticipata malgrado le criticità suddette.

Per l'indennità di occupazione non è necessario formalizzare la registrazione di un contratto, perché si riferisce a quello disdettato.
E' necessario che il locatore attesti (scrivendolo al conduttore) che incassa la somma a titolo appunto di indennità di occupazione in attesa del rilascio dell'immobile, in modo che sia chiara la sua volontà di non proseguire nel rapporto locativo.
Certo che se l'occupazione si protrae per lungo tempo, allora il locatore deve attivarsi per lo sfratto, come ho scritto nel post n. #2.

L'indennità di occupazione è tassata, anche se ha natura risarcitoria.
Puoi approfondire l'argomento cercando articoli in rete, ad esempio questo:

Che tipo di reddito si dichiara se l'inquilino non rilascia l'immobile? - Fisco 7

Spesso capita che nonostante il contratto di locazione sia scaduto, l’inquilino continui ad occupare l’immobile. In questi casi, quale reddito fiscale si configura? Come per tutte le considerazioni d’ordine fiscale, si deve iniziare dalla disposizione civilistica del caso esaminato. Per le...

www.fisco7.it

 

[Giuseppe Gio]

In determinati casi il locatore può non accettare la disdetta anticipata del conduttore:
quando la disdetta è prevista solo in caso di "gravi motivi" e tali non sono quelli addotti dall'inquilino (a meno che il contratto preveda che il conduttore può recedere anticipatamente senza necessità di motivazioni);
quando il conduttore non ha rispettato il preavviso (6 mesi di legge o termine inferiore se previsto contrattualmente).

Salve, quali possono essere i gravi motivi per il quale il conduttore può risolvere anticipatamente il contratto?

 

[Nemesis]

quali possono essere i gravi motivi per il quale il conduttore può risolvere anticipatamente il contratto?

Recesso locazione per gravi motivi

Quali sono i gravi motivi che giustificano il recesso del conduttore dal contratto di locazione? Qual è la differenza tra gravi motivi soggettivi e oggettivi?

www.laleggepertutti.it

 

[Giuseppe Gio]

Grazie, in sostanza vince sempre il conduttore...

 

[uva]

in sostanza vince sempre il conduttore...

Purtroppo è così, e i conduttori lo sanno.
Motivo per cui, secondo me, è inutile se non controproducente cercare di trattenere un inquilino che per qualsiasi motivo intende andare via. Meglio che lasci l'immobile di sua iniziativa piuttosto che doverlo poi sfrattare perché diventa moroso!