Salve a tutti,
vi scrivo perchè avrei bisogno di un consiglio su una serie di appartamenti ricevuti in eredità.
Cerco di essere il più chiara possibile: i miei nonni paterni, diversi anni fa, costruirono una palazzina di otto appartamenti donati successivamente a mio padre e a suo fratello. I miei nonni mantennero soltanto il diritto di usufrutto.
Alla morte di mio nonno, mio padre è diventato pieno proprietario al 50% di questi appartamenti e ha mantenuto la restante parte come nuda proprietà (mia nonna è ancora in vita).
Ora, mio padre è deceduto e mia madre, mia sorella ed io abbiamo ereditato la stessa situazione (50% piena proprietà e 50% nuda proprietà).
Questi appartamenti sono tutti concessi in locazione e, dalla morte di mio padre, mia nonna ha rinunciato alla sua quota di fitto (solo verbalmente) per lasciarla a noi. A seguito di discussioni relative ad altre proprietà (mio padre e suo fratello erano soci in un'attività da cui siamo state estromesse) mia nonna ha chiesto nuovamente il pagamento dei canoni.
Tramite lettera di avvocato, ha comunicato a tutti gli inquilini che il pagamento dei canoni di locazione dovrà essere versato a lei. Il problema sorge nel momento in cui il fratello di mio padre ha minacciato di sfrattare gli inquilini se non dovessero rispettare la loro decisione (mio zio non ha alcun diritto su questi appartamenti, ma si fa portavoce di mia nonna). Io avevo comunque stabilito di versare personalmente la quota a cui ha diritto mia nonna per evitare di coinvolgere persone che con le nostre problematiche non hanno nulla da spartire.
Mia nonna (usufruttuaria al 50%) e mio zio (senza alcun diritto) hanno davvero la possibilità di sfrattare i miei inquilini?
vi scrivo perchè avrei bisogno di un consiglio su una serie di appartamenti ricevuti in eredità.
Cerco di essere il più chiara possibile: i miei nonni paterni, diversi anni fa, costruirono una palazzina di otto appartamenti donati successivamente a mio padre e a suo fratello. I miei nonni mantennero soltanto il diritto di usufrutto.
Alla morte di mio nonno, mio padre è diventato pieno proprietario al 50% di questi appartamenti e ha mantenuto la restante parte come nuda proprietà (mia nonna è ancora in vita).
Ora, mio padre è deceduto e mia madre, mia sorella ed io abbiamo ereditato la stessa situazione (50% piena proprietà e 50% nuda proprietà).
Questi appartamenti sono tutti concessi in locazione e, dalla morte di mio padre, mia nonna ha rinunciato alla sua quota di fitto (solo verbalmente) per lasciarla a noi. A seguito di discussioni relative ad altre proprietà (mio padre e suo fratello erano soci in un'attività da cui siamo state estromesse) mia nonna ha chiesto nuovamente il pagamento dei canoni.
Tramite lettera di avvocato, ha comunicato a tutti gli inquilini che il pagamento dei canoni di locazione dovrà essere versato a lei. Il problema sorge nel momento in cui il fratello di mio padre ha minacciato di sfrattare gli inquilini se non dovessero rispettare la loro decisione (mio zio non ha alcun diritto su questi appartamenti, ma si fa portavoce di mia nonna). Io avevo comunque stabilito di versare personalmente la quota a cui ha diritto mia nonna per evitare di coinvolgere persone che con le nostre problematiche non hanno nulla da spartire.
Mia nonna (usufruttuaria al 50%) e mio zio (senza alcun diritto) hanno davvero la possibilità di sfrattare i miei inquilini?