Silvana___80

Nuovo Iscritto
Conduttore
Buongiorno
ho fatto una proposta di locazione tramite agenzia.
L'agente immobiliare mi ha mentito su alcune cose che nell'appartamento non funzionavano e solo dopo aver fatto il colloquio conoscitivo con il proprietario in agenzia, sono venuta a conoscenza dei vizi occulti in questione.
La proposta mi sembra incompleta in quanto abbia soltanto i seguenti dati:
-nome e cognome mio e del proprietario
-via e piano
-durata della locazione
-decorrenza della locazione
-canone mensile
-spese accessorie
-caparra
-tipo di contratto di lavoro

L'agenzia sottintende l'intenzione di farmi pagare una penale per il servizio prestato e di risarcire il proprietario con i soldi della caparra.

Essendo che ci sono tanti dati mancanti, e che la proposta è scritta a mano su un foglio con l'intestazione dell'agenzia, senza nessuna firma dell'agente ma con la firma del proprietario di accettazione, può dichiararsi nulla?

Grazie
 

Yopy

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno
ho fatto una proposta di locazione tramite agenzia.
L'agente immobiliare mi ha mentito su alcune cose che nell'appartamento non funzionavano e solo dopo aver fatto il colloquio conoscitivo con il proprietario in agenzia, sono venuta a conoscenza dei vizi occulti in questione.
La proposta mi sembra incompleta in quanto abbia soltanto i seguenti dati:
-nome e cognome mio e del proprietario
-via e piano
-durata della locazione
-decorrenza della locazione
-canone mensile
-spese accessorie
-caparra
-tipo di contratto di lavoro

L'agenzia sottintende l'intenzione di farmi pagare una penale per il servizio prestato e di risarcire il proprietario con i soldi della caparra.

Essendo che ci sono tanti dati mancanti, e che la proposta è scritta a mano su un foglio con l'intestazione dell'agenzia, senza nessuna firma dell'agente ma con la firma del proprietario di accettazione, può dichiararsi nulla?

Grazie
No
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Ma scusa, tu hai firmato una proposta di locazione prima di renderti conto delle reali condizioni dell'appartamento ? Bisognerebbe capire se i vizi di cui ti lamenti sono realmente occulti oppure erano identificabili durante una normale visita dei locali. Se l'agenzia ha taciuto o ha mentito sulle reali condizioni dell'appartamento c'è una colpa dell'intermediario e quindi non va retribuito. Ma sei comunque stata imprudente a firmare una proposta senza aver controllato bene.
 

Silvana___80

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ma scusa, tu hai firmato una proposta di locazione prima di renderti conto delle reali condizioni dell'appartamento ? Bisognerebbe capire se i vizi di cui ti lamenti sono realmente occulti oppure erano identificabili durante una normale visita dei locali. Se l'agenzia ha taciuto o ha mentito sulle reali condizioni dell'appartamento c'è una colpa dell'intermediario e quindi non va retribuito. Ma sei comunque stata imprudente a firmare una proposta senza aver controllato bene.
Si, sono stata sicuramente imprudente. Ma il vizio occulto in questione è un camino, che ovviamente al momento della visione dell'immobile non mi metto a prendere i legni ed accenderlo, in quanto a mia specifica domanda mi è stato detto che era funzionante.
 

Silvana___80

Nuovo Iscritto
Conduttore
Il camino non funziona ed è l'unica fonte di riscaldamento dell'immobile ?
non voglio stare qui a questionare su una cosa dall'esito sterile, vorrei solo cercare di capire se si può risolvere in maniera tranquilla. Avrei avrei potuto utilizzarlo una volta o come alternativa, senza dover dare spiegazioni a nessuno al riguardo, dal momento che mi è stata specificata la sua funzionalità.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Era solo per capire, non certo per questionare. Se il funzionamento del camino è una condizione essenziale per la vivibilità dell'appartamento è un fatto grave che il suo non funzionamento ti sia stato taciuto. Se invece il camino è un accessorio che si può accendere o meno e ha più che altro una funzione complementare per migliorare il comfort e fornire una nota di calore al salotto, ma la sua accensione è un fatto rinunciabile, non è un fatto di estrema gravità e potresti risolverlo chiedendo una riduzione del canone o il ripristino a spese del proprietario del suo funzionamento.
 

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