Proposta di locazione ambigua o truffa?

[Enricus]

Buongiorno a tutti, sto cercando un parere su una situazione un po' particolare e sopratutto consigli su come meglio agire per non essere fregato. Cercherò di essere breve..

Io e la mia compagna stiamo cercando un alloggio in affitto, sfortunatamente ho un piccolo problema al cuore e in questi giorni non sono proprio in forma per cui è andata da sola a visionare un appartamento
e, fondamentalmente, l'agente immobiliare le ha fatto poi firmare una proposta di locazione irrevocabile, in modo non del tutto onesto ovvero non le ha spiegato realmente cosa era e di cosa si trattava, l'ha fatta sembrare come una specie di lettera senza alcun vincolo.

Ok, va bene qui è stata tonta lei c'è poco da fare ma non è questo il problema. L'appartamento va bene e il prezzo è onesto, il dubbio mi sorge da come è stata compilata questa proposta.

Non ci sono dati del proprietario, c'è solo un cognome senza nome ne altri dati. C'è scritta solo la via dell'appartamento, non c'è il numero civico ne altri dati catastali. Non ci sono altre specifiche come ad esempio quando verrà redatto il contratto vero e proprio e che tipo di contratto.
A un giorno dalla firma di questa proposta l'agente ci chiama e dice il propietario (o proprietaria è sempre vago su questo) ha accettato e ora dobbiamo portargli la provvigione che gli spetta.

Vorrei sapere che ne pensate? Io l'ho chiamato per chiedergli di redigere una nuova proposta più dettagliata con tutte le cose mancanti e tutto ben specificato e lui si è subito messo sulla difensiva, cercava di non farmi parlare e diceva che non voleva truffare nessuno, cosa che mi ha fatto insospettire perchè ho chiesto solo di avere tutto scritto bene a norma di legge.
Che dovrei fare per tutelare me e la mia compagna al meglio?

Grazie di cuore in anticipo

 

[uva]

Vorrei sapere che ne pensate?

Sono una proprietaria e penso che la proposta di locazione che l'agente immobiliare vi ha fatto firmare non è completa.

E' fondamentale individuare con esattezza l'unità immobiliare (almeno l'indirizzo completo, il piano, il numero dei vani), indicare la data di stipulazione del contratto e della consegna chiavi, l'ammontare del deposito cauzionale che dovrà versare l'inquilino oppure altra forma di garanzia (fideiussione), la tipologia del contratto di locazione (libero 4 + 4 oppure concordato 3 + 2), se il proprietario/locatore opta per la cedolare secca (in questo caso non sono dovute né imposta di registro né imposta di bollo).
Oltre all'ammontare del canone di locazione, deve essere anche indicata la rata mensile di acconto per oneri accessori (spese condominiali) a carico dell'inquilino.
L'Agente immobiliare deve darvi copia dell'ape (attestato di prestazione energetica) dell'appartamento.

Potreste andare dall'agente con un facsimile di proposta di locazione ed esigere che venga rifatta con tutti i dati mancanti.
Se ne trovano in rete, eccone uno come esempio:
http://www.caseoltrepo.it/documents/Proposta locazione immobiliare.pdf

 

[Enricus]

Grazie mille per la risposta,
è proprio questa incompletezza che ci ha fatto venire dubbi e anche la fretta di avere la provvigione. Quindi mi faccio completare la proposta o meglio riscriverla in modo completo, mi faccio dare una copia dell'accettazione scritta e dovrei essere tranquillo, no?

 

[uva]

mi faccio dare una copia dell'accettazione scritta e dovrei essere tranquillo, no?

Quando la tua compagna ha firmato la proposta di locazione, l'agente avrebbe dovuto dargliene una copia. Suppongo l'abbia fatto!
Ora fategli completare (o riscrivere) la proposta e fatevi dare una copia di questa "nuova proposta".
L'agente deve farla firmare al proprietario, e poi darvi la copia firmata dal proprietario.

State attenti: eventuali modifiche apportate alla proposta originaria devono essere controfirmate una seconda volta dalle parti (proprietario e inquilini).
Quindi ciò che l'agente "aggiunge" dietro vostra richiesta deve essere firmato dal proprietario; non basta che costui abbia firmato la proposta incompleta.

Ti posso dire come lavoro col mio agente immobiliare: lui mi presenta la proposta firmata dall'inquilino; se ritengo vada bene la firmo per accettazione e lui né da copia all'inquilino.
Ma se ci sono delle variazioni chieste da me, l'inquilino deve esserne informato e se è d'accordo le controfirma per accettazione.
Analogamente, quanto verrà aggiunto sulla proposta dietro vostra richiesta deve essere comunicato al proprietario. Che controfirmerà per accettazione.

Io preferisco conoscere il futuro inquilino prima della stipulazione del contratto; quindi l'agente organizza (se possibile) un incontro tra le parti durante il quale si possono chiarire eventuali dubbi.

Il mio agente incassa la provvigione alla stipula del contratto di locazione, non nel momento in cui viene accettata la proposta. Ma questa è una scelta sua: gli sembra più corretto aspettare la conclusione dell'affare.

 

[Enricus]

In realtà l'agente non ha nemmeno scritto la proposta in duplice copia, ne ci ha fatto avere una copia firmata dalla proprietaria o una raccomandata con l'accettazione.
A questo punto gli rifaccio fare tutto e poi farmi spedire una raccomandata di accettazione.
In ogni caso ho sempre voluto incontrare i proprietari anche io, è una questione di rispetto e una sicurezza in più...

Speriamo bene!

 

[Hug]

Il contratto di mandato è nullo perché privo di dati essenziali. Speriamo che la sua compagna non abbia pagato la caparra, altrimenti c'è il rischio che occorra citare l'agenzia in tribunale per riavere la caparra stessa.

 

[uva]

Il contratto di mandato è nullo perché privo di dati essenziali.

A mio parere, il contratto di mandato è quello che il proprietario ha conferito all'agente immobiliare incaricandolo di locare l'appartamento. Non possiamo dire che è nullo se non ne conosciamo il contenuto.

Qui si sta parlando della proposta di locazione presentata dal futuro inquilino al proprietario, tramite l'agente immobiliare.
Questa proposta deve essere accompagnata da una caparra (generalmente una mensilità del canone) che diventa caparra confirmatoria nel momento in cui il proprietario accetta la proposta. Quindi è normale che la signora l'abbia versata all'agente.

La proposta di locazione in questione è incompleta: deve essere integrata o rifatta.
Se le integrazioni non sono gradite dal proprietario, egli non accetta la proposta e tutto finisce lì. E l'agente deve restituire la caparra all'inquilino.
Certo che se si tratta di un agente disonesto che trattiene la caparra, la faccenda si complica. Speriamo non sia così!

 

[Enricus]

Grazie ancora per le nuove risposte. Secondo voi potrei proporre di sottoscrivere già un vero e proprio contratto con data di decorrenza 1 Aprile? Dato che la proposta è tutta scritta male ma ci sono le intenzioni del proprietario di affittare perchè perdere tempo con un altra proposta e non stipulare subito un vero contratto?

 

[meri56]

Chiedo lumi agli agenti immobiliari che frequentano il forum. L'agente immobiliare cui ho affidato il mandato di trovare un inquilino per un appartamento ha chiesto a me e all'inquilino il pagamento della provvigione al momento della firma del contratto di affitto e non al momento della proposta.
Nel caso in esame se il proprietario non avesse accettato la proposta perchè mai il postante avrebbe dovuto pagare la provvigione?

 

[uva]

potrei proporre di sottoscrivere già un vero e proprio contratto con data di decorrenza 1 Aprile?

Sì, è possibile stipulare direttamente il contratto di locazione senza fare prima la proposta e aspettarne l'accettazione.
Ma le parti (proprietario e inquilino) devono aver chiarito tutte le condizioni: tipologia e durata del contratto, regime fiscale, importo canone e acconto oneri accessori, deposito cauzionale, presa visione dell'ape.
Oltre ad aver pattuito la provvigione dovuta all'intermediario.

Nel vostro caso mi pare che alcuni dettagli, non di secondaria importanza, debbano ancora essere chiariti.
Quindi fatevi preparare una bozza del contratto di locazione e leggetela attentamente prima di firmarla!