Progetto errato, come risolvere.

[Gianco]

Per poter considera camera un locale essa deve:
- avere una superficie netta non inferiore a mq 9;
- avere un'altezza media normalmente non inferiore a m 2,70;
- avere un infisso esterno di superficie non inferiore ad 1/8 della superficie di pavimento.
In alternativa è da considerare locale di sgombero, ripostiglio, dispensa.

 

[griz]

- terminati i lavori e dopo aver richiesto rassicurazioni al progettista e direttore dei lavori il comune di Roma fa presente che una stanza non può essere qualificata come locale di sgombro;

non capisco perchè non può essere locale di sgombero e comunque basta chiamarlo ripostiglio, è ovvio che non essendo "camera" teoricamente non ci puoi dormire, le conseguenze sono da valutare, avrebbero dovuto essere chiari prima,

Il problema è tutto li

certo ma va capito quanto sia un problema

 

[marcanto]

Io direi di non aggirare il problema oppure di non nasconderlo.......in quella distribuzione interna vi sono almeno 2 ripostigli (il postate ne indica 3 con la detta camera) bastava fare una distribuzione interna più oculata sottraendo spazio da uno dei 2 ripostigli.

Questo significava rivoluzionare tutto l'appartamento ?
Bene!
Almeno si risolveva, e senza creare i problemi attuali

 

[Gianco]

Il letto misurato in scala nella rappresentazione è di m 1.60x0.80. Probabilmente dimensionato per pigmei, non determinanti per i dimensionamenti dei vani nel nostro Paese. Male non faresti a rivolgerti ad un tecnico serio.

 

[marcanto]

Ma hai moltiplicato i lati della stanza 3,51 x 1,95 = 6,85 mq
è sempre che siano misure reali, senza aver modificato i numeretti dopo

caspita ......hai stampato l’immagine......poi determinato la relativa proporzione e solo per individuare quanto misurava (realmente) il letto

Il letto misurato in scala nella rappresentazione è di m 1.60x0.80.

e nonostante questo ha dovuto cancellare la porta d'ingresso alla stanza, analoga procedura per il bagno ove è palese (anche ad occhio) che la porta cozzava sul lavabo.
Per le porte, poteva "rimediare" con quelle del tipo scorrevoli ma non si è preso neppure la briga di mettercele.

 

[Jan80]

non capisco perchè non può essere locale di sgombero e comunque basta chiamarlo ripostiglio,

Suppongo perché è una dicitura non più accettata dal catasto.
Da aggiungere che alcuni comuni hanno inserito nei loro strumenti urbanistici un limite massimo molto basso di superficie per i locali con aperture esterne che non raggiungono i 9 mq, questo proprio per evitare di creare locali da 7-8 mq ufficialmente ripostigli ma poi utilizzati come camere da letto.

- in seguito hanno riferito che poteva diventare ripostiglio di 4 mq ma non locale di sgombrero;

Evidentemente il limite fissato nel Comune di Roma è al massimo 4 mq, quindi c'è poco da fare ora che il Comune vi ha fatto formale richiesta di adeguamento (spero senza denunce): o chiudi la finestra o ristringi il locale fino a 4 mq, magari creando un armadio a muro o cabina armadio.

 

[User_53689]

Grazie delle risposte

 

[marcanto]

Che nello strumento urbanistico vi fossero disposizioni specifiche è fuori dubbio, altrimenti i preposti non avrebbero avuto ragioni di obiezioni.
Avevo interpretato che l'obiettivo fosse di recuperare e rendere la camera da letto conforme e non di rimaneggiarla per determinare destinazioni diverse.

 

[Gianco]

Ma hai moltiplicato i lati della stanza 3,51 x 1,95 = 6,85 mq
è sempre che siano misure reali, senza aver modificato i numeretti dopo

caspita ......hai stampato l’immagine......poi determinato la relativa proporzione e solo per individuare quanto misurava (realmente) il letto

Si la superficie l'ho notata immediatamente che non poteva essere una camera. Mentre per verificare le dimensioni del letto ho determinato la scala di rappresentazione, misurando il lato indicato in m 3,51 con un righello sul monitor, poi quella costante lo moltiplicata per la lunghezza e larghezza del letto. E' un'operazione che svolgo di consueto quando mi vengono fornite planimetrie contenenti dimensioni fra punti noti, rappresentati.