Gianna53

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non so se in questa discussione mi potete essere utili, mia madre è proprietaria di un appartamento, e già l'anno scorso io, mia sorella e mia madre avevamo deciso di vendere mettendo l'appartamnetto in mano a diverse agenzie immobiliari. Qualche mese fa mia madre ha avuto due ictus per cui adesso non è più in grado di prendere decisioni nè tantomeno di firmare qualsiasi documento. E' possibile fare una procura? in che modo agire? Grazie
 

Gianco

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Conseguentemente l'amministratore di sostegno potrà svolgere l'attività normale. In caso di di vendita dell'immobile, l'amministratore di sostegno dovrà inoltrare al giudice tutelare, una richiesta di autorizzazione alla relativa stipula, allegando una perizia di stima giurata da un professionista abilitato.
 

chiacchia

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Proprietario Casa
Gianco certe cose è ovvio non si possono dire apertamente, tu lo sai che se hai delle trasfusioni di sangue si è considerati non capaci di intendere e di volere? questo me l'ha detto un medico, se poi mi ha detto sciocchezze ti dico sciocchezze, pertanto un notaio dovrebbe chiedere se la persona ha delle patologie simili ma in genere un notaio di famiglia dove sono presenti tutti i figli e che conosce da anni stipula, certifica ecc. tranquillamente
 

Gianco

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Professionista
Gianco certe cose è ovvio non si possono dire apertamente, tu lo sai che se hai delle trasfusioni di sangue si è considerati non capaci di intendere e di volere? questo me l'ha detto un medico, se poi mi ha detto sciocchezze ti dico sciocchezze, pertanto un notaio dovrebbe chiedere se la persona ha delle patologie simili ma in genere un notaio di famiglia dove sono presenti tutti i figli e che conosce da anni stipula, certifica ecc. tranquillamente
Il notaio, quando stipula e ha dei dubbi sulle capacità cognitive di un contraente, pone dei quesiti per verificare se sia in grado d'intendere e volere.
 

chiacchia

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Proprietario Casa
Come detto sopra, avendo un parente che era in cura in ospedale con ripetute trasfusioni per una forte anemia, chiesi al medico quali fossero le conseguenze sulla persona, se poteva guidare rimanere da solo prendersi le medicine insomma essere lucido, la risposta fu NO in alcuni casi abbiamo notato che si perde la capacità di intendere e di volere a causa di intorpidimento causato dalla reazione della trasfusione, oppressione al respiro, sensazione di freddo, shock per reazione insomma uno stato confusionale non evidente.
Questo mi disse e questo vi dico.
Gianco gli amici degli amici sono amici
 

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