La casa si considera venduta quando il notaio registra sui registri immobiliari l'atto di acquisto . Se incassi la caparra stai perfezionando un contratto . Una caparra incassata non da diritti sull'immobile che rimane di proprietà del venditore fino al rogito
OK grazie, lo immaginavo, ma visto che sei esperto in materia ne approfitto per chiederti : l'ingegnere che ha seguito i lavori di restauro e le modifiche fatte è responsabile degli errori e dei documenti inviati al comune sbagliati e incompleti. Lo chiedo perché dopo aver venduto 9 mesi fa l'appartamento, il comune ha inviato all'ingegnere una raccomandata, dove gli comunica che i documenti sono carenti. Manca il RAI e le nuove metrature dei locali, che in caso di inadempienza archivia la pratica. L'ingegnere dice che non sa come risolvere e i nuovi proprietari contestano. Chi paga?
I responsabili sono i nuovi proprietari per il comune , possono comunque rivalersi su di te che hai fatto male i lavori . Per cui ti consiglio di risolvere , se non sai ,fallo fare a loro e paga tu
Tu sei responsabile nei confronti dell’acquirente, se risulterà che hai venduto un immobile che non era in regola con le norme edilizie.
Questo è un brutto segnale: può voler dire che non si può risolvere.
ti spiego. Il palazzo è stato costruito nel 1956 circa e non ci sono mai state modifiche. Gli unici lavori fatti nel mio ex appartamento: da un grande bagno ne hanno ricavati due, ma per realizzalo hanno ristretto la stanza di circa 50 cm. il comune lamenta che la stanza è ancora troppo grande rispetto alla finestra, la quale però non è mai stata modificata, e poi lamenta che mancano le nuove metrature dei locali. Questo è quello che l'ingegnere ha ricevuto dal comune, e me lo ha trasmesso tramite e mail, dicendo però, che non è in grado di risolvere il problema. Domando: poiché ho affidato i lavori a una impresa edile con partita IVA con un loro ingegnere, il quale, ha progettato i lavori e inviato i relativi documenti al comune. ( io, mi sono solo limitato a pagare e firmato tutti i documenti che l' ingegnere chiedeva) . Ora, nel caso che i nuovi proprietari chiedessero il rimborso per le spese della sanatoria, chi paga? grazie.
Direi tu, che potrai rivalerti sull’ingegnere.
perché devo essere responsabile, come potevo sapere quali documenti andavano fatti e inviati, dal momento che ho dato l'incarico a dei professionisti, e se l'ingegnere non è solvibile può rispondere l'impresa ? Domando: perché il comune non considera che la finestra non è mai stata modificata e la stanza era già più grande, rispetto il RAI, ma che poi, con le modifiche fatte, la stanza è stata pure ristretta di 2 mq. E poi, verificando, non la si poteva stringere ulteriormente, ma questo lo doveva sapere l'impresa e l'ingegnere non io. grazie
Il committente (cioè tu ) è il responsabile . L'attuale proprietario si può rivalere su di te , contatta un altro ingegnere per risolvere
è quello che ho fatto, ma risponde che non è in grado di risolvere la questione, poiché i nuovi proprietari intendono fare delle modifiche all'appartamento, per chiudere la questione, hanno proposto all'ingegnere di firmare un loro progetto. Ma come posso firmare dei progetti se da un anno non sono più proprietario? Per me è un ricatto, da rifiutare.
