Buonasera, un saluto a tutti. Spero che qualcuno possa cortesemente suggerirmi una soluzione per risolvere il problema.
Caldaia condominiale di ultima generazione sostituita tre anni fa. Contemporaneamente sono stati posizionati
anche i pannelli solari. Prima della sostituzione caldaia mai avuto problemi con il riscaldamento.
Orari di accesione caldaia 06-22.
Ho cominciato ad avere problemi inverno 19/20 che in un modo o nell'altro è passato. A settembre 2020, per ovviare all'inconveniente dell'anno precedente, ( sempre lo stesso) ho fatto sostituire la valvola di zona pensando che fosse vecchia. Ad ottobre accendendo il riscaldamento ho provocato un corto circuito in caldaia perché il tecnico incaricato aveva inverito i fili.....
Dopo la riparazione del corto circuito, accendo il riscaldamento e noto che il termostato per raggiungere la temperatura desiderata, dai15/16 gradi di partenza al mattino per raggiungere i 19 programmati ci mette 4/5 ore a seconda della temperatura esterna. Mi sembrano troppe ore di funzionamento continuo per non avere caldo in casa.
I caloriferi sono caldi ma gli ambienti no. Contattato il responsabile della caldaia, ha ammesso che l'appartamento
parole sue... non è riscaldato....e che ne avrebbe discusso con l'amministratore ma, ad oggi non ho avuto notizie.
Nel frattempo, pensando che con il guasto fosse andato in tilt anche il termostato l'ho sostituito. Invece no, purtroppo la situazione non è cambiata.
Che ci sia un problema con la caldaia, ma quale?
Vi ringrazio in anticipo per ilvostro prezioso aiuto.
Caldaia condominiale di ultima generazione sostituita tre anni fa. Contemporaneamente sono stati posizionati
anche i pannelli solari. Prima della sostituzione caldaia mai avuto problemi con il riscaldamento.
Orari di accesione caldaia 06-22.
Ho cominciato ad avere problemi inverno 19/20 che in un modo o nell'altro è passato. A settembre 2020, per ovviare all'inconveniente dell'anno precedente, ( sempre lo stesso) ho fatto sostituire la valvola di zona pensando che fosse vecchia. Ad ottobre accendendo il riscaldamento ho provocato un corto circuito in caldaia perché il tecnico incaricato aveva inverito i fili.....
Dopo la riparazione del corto circuito, accendo il riscaldamento e noto che il termostato per raggiungere la temperatura desiderata, dai15/16 gradi di partenza al mattino per raggiungere i 19 programmati ci mette 4/5 ore a seconda della temperatura esterna. Mi sembrano troppe ore di funzionamento continuo per non avere caldo in casa.
I caloriferi sono caldi ma gli ambienti no. Contattato il responsabile della caldaia, ha ammesso che l'appartamento
parole sue... non è riscaldato....e che ne avrebbe discusso con l'amministratore ma, ad oggi non ho avuto notizie.
Nel frattempo, pensando che con il guasto fosse andato in tilt anche il termostato l'ho sostituito. Invece no, purtroppo la situazione non è cambiata.
Che ci sia un problema con la caldaia, ma quale?
Vi ringrazio in anticipo per ilvostro prezioso aiuto.