Jac, scusami ma non sono d'accordo. La ricevuta -quale che sia- e la contabile devono essere conservate religiosamente (come tutte le altre per i diversi periodi di imposta) fino ai termini di prescrizione dell'eventuale accertamento che avverrà dopo la rituale notifica dell' avviso bonario. Ora è perfettamente inutile muovere le acque anche perchè i tempi di verifica sono lunghetti. L'unica cosa che si potrebbe fare (ribadisco , mettendo il carro davanti ai buoi) sarebbe un'istanza in autotutela, comunque perfettamente inutile poichè non esiste al momento nessuna contestazione per la quale tutelarsi. La dichiarazione scritta (che sarà l'istanza in autotutela) potrà essere inoltrata opportunamente e necessariamente con il conforto della documentazione in caso di richieste da parte dell'Amministrazione Comunale.
Francesca, ascolta il vecchio: non fasciarti la testa prima del tempo. Se proprio vuoi placare il tuo stato di apprensione , puoi verificare quanto ti dico chiedendo lumi all'Ufficio Tributi del tuo Comune. D'altra parte, visto che hai anche la fortuna di avere un commercialista, perchè non esponi anche a lui il tuo semplicissimo caso? Non penso che per una telefonata ti rapini con una parcella!
Francesca, ascolta il vecchio: non fasciarti la testa prima del tempo. Se proprio vuoi placare il tuo stato di apprensione , puoi verificare quanto ti dico chiedendo lumi all'Ufficio Tributi del tuo Comune. D'altra parte, visto che hai anche la fortuna di avere un commercialista, perchè non esponi anche a lui il tuo semplicissimo caso? Non penso che per una telefonata ti rapini con una parcella!