Come da titolo.
I fatti.
Mia moglie è il rappresentante di un'agenzia immobiliare di cui io e lei siamo soci.
Abbiamo svolto la mediazione per l'affitto di un appartamento pubblicizzato e proposto tramite i nostri uffici. Questo appartamento risulta cointestato e me e a mia moglie.
L'attività di intermediazione è dovuta ugualmente ? Secondo me si visto che abbiamo fatto la prassi standard di locazione con proposta con indicata percentuale e cifra di mediazione.
Oltre tutto ora si pone il problema che l'inquilino aveva dato regolare disdetta per fine marzo ma ha potuto rientrare in Lombardia (secondo Lui) solo ai primi di giugno per togliere le proprie cose.
Aprile e maggio non li vuole pagare. E l'indisponibilità, secondo lui, della casa non dipende da lui ma dai decreti. Bel soggetto, vero ?
Come indennità di occupazione non dovrebbe pagare i giorni che non ci ha rilasciato immobile? Resto dell'idea che avrebbe potuto venire con autocertificazione e disdetta contratto. Anche nel mese di marzo/aprile.
Dove ho torto e dove ho ragione?
Io ho in mano la cauzione e vorrei capire quanto corretto sia trattanergli, considerato che l'imbiancatura non è possibile pretenderla (è entrato 8 mesi fa in una casa nuova di ristrutturazione) e particolari obiezioni, rilascio tardivo e mediazione a parte, non ci sono.
Accetto pareri e punti di vista.
Grazie
I fatti.
Mia moglie è il rappresentante di un'agenzia immobiliare di cui io e lei siamo soci.
Abbiamo svolto la mediazione per l'affitto di un appartamento pubblicizzato e proposto tramite i nostri uffici. Questo appartamento risulta cointestato e me e a mia moglie.
L'attività di intermediazione è dovuta ugualmente ? Secondo me si visto che abbiamo fatto la prassi standard di locazione con proposta con indicata percentuale e cifra di mediazione.
Oltre tutto ora si pone il problema che l'inquilino aveva dato regolare disdetta per fine marzo ma ha potuto rientrare in Lombardia (secondo Lui) solo ai primi di giugno per togliere le proprie cose.
Aprile e maggio non li vuole pagare. E l'indisponibilità, secondo lui, della casa non dipende da lui ma dai decreti. Bel soggetto, vero ?
Come indennità di occupazione non dovrebbe pagare i giorni che non ci ha rilasciato immobile? Resto dell'idea che avrebbe potuto venire con autocertificazione e disdetta contratto. Anche nel mese di marzo/aprile.
Dove ho torto e dove ho ragione?
Io ho in mano la cauzione e vorrei capire quanto corretto sia trattanergli, considerato che l'imbiancatura non è possibile pretenderla (è entrato 8 mesi fa in una casa nuova di ristrutturazione) e particolari obiezioni, rilascio tardivo e mediazione a parte, non ci sono.
Accetto pareri e punti di vista.
Grazie