Premesso che ne ho avuto abbastanza, e che per ora non vendo più la mia abitazione, anche perchè ormai non è stato fatto il trasferimento di lavoro, mi ha rintracciato direttamente un ex possibile acquirente, il poverino dei 35
giorni di offerta, che ha detto che gli è venuto il volta stomaco da questo agente, e che questi, 1 mese dopo la scadenza del contratto di esclusiva con me, pretendeva da lui che facesse l'offerta corrispondente a quella che avevo chiesto io in trattativa mentre ero ancora sotto contratto (corrispondente al prezzo minimo di vendita), e gli ha detto che voleva così mettere subito l'avvocato contro di me. La mia controproposta era però stata già precedentemente rifiutata da questo acquirente con altra proposta di acquisto, quindi non era assolutamente irregolare quello che voleva fare? Ovviamente l'acquirente si è spaventato, oltre al fatto che era già inviperito anche lui contro l'agente, e non ne ha voluto sapere più nulla dell'acquisto. Io poi di questa storia non sapevo nulla!
Ha il diritto di continuare a farmi vendere la casa a 100, anche se è scaduto il contratto con l'agenzia?? Direi di no, sennò che senso aveva il contratto stesso con la sua scadenza! E può, ad esclusiva scaduta, costringermi ad accettare eventuali altre offerte corrispondenti a quella mia accettazione non conforme, già rifiutata dall' acquirente quasi 2 mesi fa, (che aveva rilanciato modificandola), quando ero ancora sotto esclusiva? Non mi sembra possibile, o potrebbe inventarsi qualcosa oramai a contratto scaduto?
Questo agente si voleva agganciare al fatto che, ancora sotto contratto con l'agenzia, avevo fatto un'accettazione non conforme alla proposta di questo possibile acquirente, scrivendo in calce alla proposta che accettavo l'offerta ma ad un prezzo un più alto (corrispondente al minimo pattuito dal contratto con agenzia). In calce ho scritto la data di quando ho firmato, ma non ho scritto la scadenza, ma non è sottinteso che scadeva nella stessa data dell'offerta, della quale modificavo solo il prezzo, scrivendo appunto in calce?
E non è stata comunque annullata prima della sua scadenza naturale dalla successiva proposta dell' acquirente?
Mi conviene mandargli altra raccomandata A/R a questo agente?
Ho mandato raccomandata 2 mesi prima della scadenza, dicendo che non avrei rinnovato con loro, e appena scaduti i termini non ho più accettato visite (nel loro abituale modo di fare, volevano invece continuare, ignorando persino la mia raccomandata), ed ho intimato (ed ottenuto) di togliere gli annunci, oltretutto, oggettivamente sbagliati in peggio, data la loro poca voglia di correggerli leggendo le carte (faticoso studiare). Ho quindi chiuso completamente con loro, appena scaduto il contratto, anche per non lasciare spazio ad equivoci, visto il suo modo di operare, ed avevo ben ragione visto quello che ho scoperto!
giorni di offerta, che ha detto che gli è venuto il volta stomaco da questo agente, e che questi, 1 mese dopo la scadenza del contratto di esclusiva con me, pretendeva da lui che facesse l'offerta corrispondente a quella che avevo chiesto io in trattativa mentre ero ancora sotto contratto (corrispondente al prezzo minimo di vendita), e gli ha detto che voleva così mettere subito l'avvocato contro di me. La mia controproposta era però stata già precedentemente rifiutata da questo acquirente con altra proposta di acquisto, quindi non era assolutamente irregolare quello che voleva fare? Ovviamente l'acquirente si è spaventato, oltre al fatto che era già inviperito anche lui contro l'agente, e non ne ha voluto sapere più nulla dell'acquisto. Io poi di questa storia non sapevo nulla!
Ha il diritto di continuare a farmi vendere la casa a 100, anche se è scaduto il contratto con l'agenzia?? Direi di no, sennò che senso aveva il contratto stesso con la sua scadenza! E può, ad esclusiva scaduta, costringermi ad accettare eventuali altre offerte corrispondenti a quella mia accettazione non conforme, già rifiutata dall' acquirente quasi 2 mesi fa, (che aveva rilanciato modificandola), quando ero ancora sotto esclusiva? Non mi sembra possibile, o potrebbe inventarsi qualcosa oramai a contratto scaduto?
Questo agente si voleva agganciare al fatto che, ancora sotto contratto con l'agenzia, avevo fatto un'accettazione non conforme alla proposta di questo possibile acquirente, scrivendo in calce alla proposta che accettavo l'offerta ma ad un prezzo un più alto (corrispondente al minimo pattuito dal contratto con agenzia). In calce ho scritto la data di quando ho firmato, ma non ho scritto la scadenza, ma non è sottinteso che scadeva nella stessa data dell'offerta, della quale modificavo solo il prezzo, scrivendo appunto in calce?
E non è stata comunque annullata prima della sua scadenza naturale dalla successiva proposta dell' acquirente?
Mi conviene mandargli altra raccomandata A/R a questo agente?
Ho mandato raccomandata 2 mesi prima della scadenza, dicendo che non avrei rinnovato con loro, e appena scaduti i termini non ho più accettato visite (nel loro abituale modo di fare, volevano invece continuare, ignorando persino la mia raccomandata), ed ho intimato (ed ottenuto) di togliere gli annunci, oltretutto, oggettivamente sbagliati in peggio, data la loro poca voglia di correggerli leggendo le carte (faticoso studiare). Ho quindi chiuso completamente con loro, appena scaduto il contratto, anche per non lasciare spazio ad equivoci, visto il suo modo di operare, ed avevo ben ragione visto quello che ho scoperto!
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