Vuol dire che la norma stabilisce un termine (18 mesi) entro il quale il contribuente deve trasferire la residenza nel Comune dove si trova l'immobile per il quale ha le agevolazioni prima casa.
Però NON stabilisce per quanto tempo debba mantenere la residenza in quel Comune.
3 anni è un termine prudenziale perché trascorso quel periodo l'Agenzia delle Entrate non può più inviargli l'accertamento e recuperare la differenza di imposta.
Il riferimento è la Circolare Agenzia delle Entrate n. 69/E del 14/08/2002:
cir69.PDF (finanze.it)
Per approfondire l'argomento dovresti rivolgerti ad un commercialista esperto in materia.