secondo l'accordo stipulato il 30 aprile 2014 tra Confedilizia e Sunia-Sicet-Uniat sulla ripartizione delle spese tra Locatore e Conduttore la sostituzione del bruciatore è un onere a carico del locatore/proprietario.
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Sì, c'è l'accordo, ma, come dicevo, quello che conta, almeno secondo il mio punto di vista, è quello che è scritto sul contratto (se è di tipo libero) e l'adesione alle tabelle può essere derogata, a meno che non sia un contratto di tipo concordato (3+2). Se il contratto è libero e non ci fosse esplicita deroga alle tabelle, allora, in sede di giudizio, queste potrebbero avere un certo valore.secondo l'accordo stipulato il 30 aprile 2014 tra Confedilizia e Sunia-Sicet-Uniat
dovrebbe allegare nel contratto una copia del documento Attestato di Prestazione Energetica (APE).- quando dici che deve dichiarare la classe energetica, intendi nel contratto?
se non spieghi che le ragioni delle tue richieste scaturiscono da un frazionamento e che quindi ogni unità creata necessita di propri contatori del gas, elettrico e dell'acqua, ci fai andare fuori strada nel dare le risposte.è stato diviso l'attico originale in due bilocali
rileggendo la risposta del locatore sembra che, avendo mescolato le carte per rendere un pò fumosa la reale consistenza delle spese condominiali, stia recuperando qualche decina di euro prelevandole dal riscaldamento che, di norma, si paga a parte, come di norma si tiene disgiunta la quota relativa al mero affitto dalle spese di gestione del condominio.3) Le bollette mensili di condominio, acqua e riscaldamento dell'intero appartamento sono pari a 230 euro mensili.
In considerazione del fatto che le stanze da voi scelte sono leggermente più piccole, abbiamo forfettariamente quantificato la spesa del solo riscaldamento in euro 60, mentre il condominio e l'acqua sono già compresi nei 600 euro mensili, per un totale complessivo di 660 mensili, da dichiarare in contratto.
La somma residua del condominio, riscaldamento e acqua sarà pagata da noi fino a quando non saranno affittate le altre due stanze."
....resta sempre la clausola del conguaglio: quindi si può cominciare a pagare in qualsiasi momento, poi, a fine gestione, tabelle e rendiconti alla mano (mano del locatore e del conduttore...) si conguaglia. Questo sempre tra persone civili, poi se la situazione in Italia si butta sempre sul conflittuale (conduttore contro locatore, dipendente contro datore di lavoro, etc..), complice la pletora legislativa e la volontà o l'abitudine tutta italiana di legiferare su tutto e di normare tutto, allora è un altro paio di maniche...Con l'accortezza però che il conteggio dei 12 mesi a Roma parte dal 1 novembre, quando inizia il riscaldamento, e finisce il 31 ottobre dell'anno successivo.
Gratis per sempre!